Vita di città
Parco di Levante “chiuso” ai disabili
Rampe inaccessibili per passeggini e sedie a rotelle
Molfetta - lunedì 22 settembre 2014
7.05
Cancelli sbarrati al parco pubblico di Levante in via Francesco Carabellese, una delle aree a verde attrezzato più grandi di Molfetta. In realtà l'area comunale è regolarmente aperta al pubblico, persino di domenica. Il problema è che il cancello dell'ingresso principale in corrispondenza della rampe di accesso per disabili è chiuso con catena e lucchetto. Sicché si può accedere ai giardini e all'area giochi solo attraverso un piccolo cancelletto con tanto di scalinata.
Dopo aver ricevuto una segnalazione Molfetta Viva è andata a verificare. Questo purtroppo è l'unico parco della città dotato di altalena con seggiolino per bebè, adatta ai piccoli di età inferiore a 3 anni. L'area è effettivamente off-limits per sedie a rotelle, passeggini e per anziani con problemi di deambulazione. La situazione va avanti così già da prima dell'estate, ci conferma la signora Anna una nonna che come tante ogni mattina accompagna qui il nipotino di meno di due anni: "Mio marito – ci dice la signora - è costretto a sollevare di peso il passeggino e a farsi da solo le scale, mentre io tengo in braccio il bambino". La beffa è che a meno di un metro di distanza c'è un'ampia rampa pensata proprio per evitare certi disagi.
Su un altro versante del parco, in via Minzoni (proprio accanto all'asilo nido comunale), c'è un accesso secondario senza barriere architettoniche. Ci rechiamo lì per verificare se magari le cose vanno meglio.
Niente, tutto chiuso. E così anche in via Michele Viterbo: altro cancello, altro lucchetto.
Chiediamo spiegazioni al custode e apprendiamo così che l'ordine di chiudere i cancelli è giunto direttamene dall'amministrazione comunale. Motivi di sicurezza, ci spiega lo stesso custode in maniera molto cordiale: con i cancelli aperti decine di ragazzi s'introducevano nel parco a bordo di scooter e all'ora di chiusura, soprattutto di sera, si rifiutavano di uscire: "Dottò, sa com'è, non ti stanno a sentire, fanno branco e non si sa mai come va a finire". Meglio allora sbarrare i cancelli con buona pace di mamme, ragazzi disabili e anziani, avranno pensato sbrigativamente a Palazzo di Città.
Dopo aver ricevuto una segnalazione Molfetta Viva è andata a verificare. Questo purtroppo è l'unico parco della città dotato di altalena con seggiolino per bebè, adatta ai piccoli di età inferiore a 3 anni. L'area è effettivamente off-limits per sedie a rotelle, passeggini e per anziani con problemi di deambulazione. La situazione va avanti così già da prima dell'estate, ci conferma la signora Anna una nonna che come tante ogni mattina accompagna qui il nipotino di meno di due anni: "Mio marito – ci dice la signora - è costretto a sollevare di peso il passeggino e a farsi da solo le scale, mentre io tengo in braccio il bambino". La beffa è che a meno di un metro di distanza c'è un'ampia rampa pensata proprio per evitare certi disagi.
Su un altro versante del parco, in via Minzoni (proprio accanto all'asilo nido comunale), c'è un accesso secondario senza barriere architettoniche. Ci rechiamo lì per verificare se magari le cose vanno meglio.
Niente, tutto chiuso. E così anche in via Michele Viterbo: altro cancello, altro lucchetto.
Chiediamo spiegazioni al custode e apprendiamo così che l'ordine di chiudere i cancelli è giunto direttamene dall'amministrazione comunale. Motivi di sicurezza, ci spiega lo stesso custode in maniera molto cordiale: con i cancelli aperti decine di ragazzi s'introducevano nel parco a bordo di scooter e all'ora di chiusura, soprattutto di sera, si rifiutavano di uscire: "Dottò, sa com'è, non ti stanno a sentire, fanno branco e non si sa mai come va a finire". Meglio allora sbarrare i cancelli con buona pace di mamme, ragazzi disabili e anziani, avranno pensato sbrigativamente a Palazzo di Città.