Parco Baden Powell e la polemica sull'ingresso dei cani. C'è la replica del Sindaco
Minervini: «Non capisco la polemica, visto che c'è un'area dork park dedicata a loro»
Molfetta - martedì 4 luglio 2023
17.54
Ha preso piede nelle ultime ore una nuova polemica legata al Parco Baden Powell, inaugurato appena un mese fa a Molfetta ma già nel vivo di diversi dibattiti.
L'ultimo, in particolare, ha riguardato alcune segnalazioni di cittadini che si sono sentiti respinti negli spazi verdi del parco perché avevano portato con loro i rispettivi cani. Come da regolamento del parco, infatti, gli amici a quattro zampe possono giocare liberamente nell'area dog park a loro dedicata ma non nelle altre aree.
A tal proposito, è arrivata la replica del sindaco Tommaso Minervini: «Non capisco la polemica chi vorrebbe far rotolare un figlio o un nipote sull'erba dove sono state depositate urine o feci di animali domestici? Quando abbiamo le aree dedicate ai nostri "amici" e possono venire tranquillamente con noi lungo i viali? Ammesso che rispetto alle feci i loro padroni possano avere il buonsenso di rimuoverle, come si può impedire il deposito di urine sull'erba?».
«Preciso che in casa ho un cane che curiamo con grande affetto, quindi non è nostra intenzione togliere loro minimamente la libertà. Si tratta di una scelta in favore dei bambini e di tutte le persone che frequentano il parco» ha aggiunto il primo cittadino.
L'ultimo, in particolare, ha riguardato alcune segnalazioni di cittadini che si sono sentiti respinti negli spazi verdi del parco perché avevano portato con loro i rispettivi cani. Come da regolamento del parco, infatti, gli amici a quattro zampe possono giocare liberamente nell'area dog park a loro dedicata ma non nelle altre aree.
A tal proposito, è arrivata la replica del sindaco Tommaso Minervini: «Non capisco la polemica chi vorrebbe far rotolare un figlio o un nipote sull'erba dove sono state depositate urine o feci di animali domestici? Quando abbiamo le aree dedicate ai nostri "amici" e possono venire tranquillamente con noi lungo i viali? Ammesso che rispetto alle feci i loro padroni possano avere il buonsenso di rimuoverle, come si può impedire il deposito di urine sull'erba?».
«Preciso che in casa ho un cane che curiamo con grande affetto, quindi non è nostra intenzione togliere loro minimamente la libertà. Si tratta di una scelta in favore dei bambini e di tutte le persone che frequentano il parco» ha aggiunto il primo cittadino.