Parcheggi e mobilità: ecco cosa cambia in città
Nuova area di sosta a pagamento nel Seminario Vescovile
Molfetta - martedì 26 giugno 2018
Doveva essere una normale conferenza stampa, destinata agli addetti ai lavori, si è invece trasformata in un momento di protesta contro alcuni provvedimenti che l'attuale Amministrazione Comunale sta già adottando per rivoluzionare e per certi versi migliorare il trasporto pubblico urbano.
E' quanto accaduto nel pomeriggio di ieri nella sede comunale di Lama Scotella durante l'incontro che l'Amministrazione Comunale aveva riservato ai giornalisti per esporre il cambiamento che il trasporto pubblico urbano subirà a partire dal 1° luglio e per informare la stampa sulle nuove misure adottate in termini di parcheggi, già in vigore nell'ultimo weekend.
Il tutto alla presenza del Sindaco Tommaso Minervini, dell'Assessore alla Sicurezza Pasquale Mancini, del neo Presidente dell'MTM Giacomo Rossiello e del Comandante della Polizia Municipale Giovanni Di Capua.
Partiamo proprio dalla questione inerente al trasporto pubblico urbano.
Come annunciato in esclusiva da Molfetta Viva in un precedente articolo, a partire dal prossimo 1° luglio le linee garantite dall'MTM saranno ben 9, con particolare attenzione alle corse verso la zona industriale (una all'ora sino alle 21.30 e addirittura corse domenicali verso Miragica e il Puglia Outlet Village) e al servizio spiagge, continuando a garantire, durante l'anno scolastico, le corse per gli studenti.
Fondamentalmente, come confermato da Giacomo Rossiello in conferenza stampa, le linee 1 e 2 serviranno il centro, la linea 3 le zone periferiche della Città (in particolare 167 e nuovi comparti di espansione) e la linea 4 collegherà il centro con la zona industriale. Confermata l'istituzione della linea 9 smart, che permetterà soprattutto ai più giovani durante le ore serali e notturne di raggiungere i luoghi di divertimento tra locali e discoteche presenti sia sul litorale di ponente che su quello di levante. «Ridisegnando il percorso urbano dei bus cittadini – ha commentato proprio il Presidente dell'MTM – abbiamo voluto trasformare quello che di fatto era un servizio circolare in un servizio metro». Con queste parole Giacomo Rossiello ha fatto riferimento sia alla possibilità di raggiungere un luogo specifico incrociando più di una linea grazie anche all'ausilio di un biglietto integrato e sia alla centralità che assumerà Piazza Aldo Moro, capolinea di quasi tutte le linee dell'MTM.
Nello specifico è stato rivelato come gli orari di alcune corse siano stati concepiti guardando alle coincidenze con i treni regionali. Presto Piazza Aldo Morto potrebbe diventare anche capolinea di alcune corse degli autobus extraurbani dell'STP.
A scatenare la protesta di un nutrito gruppo di cittadini, giunto in conferenza stampa non proprio opportunamente, sarebbe la soppressione di alcune fermate localizzate soprattutto in zona 167. Rivoluzione non sempre fa rima con comprensione e voglia da apprendere i benefici del cambiamento. Nonostante tutto sia l'Amministrazione Comunale che la stessa MTM si sono detti disponibili ad accogliere e valutare possibili proposte atte a migliorare il servizio.
«L'MTM era un'azienda in forte perdita – ha affermato il primo cittadino – ed è per questo che dinanzi a noi vi erano due strade percorribili: quella di lasciare la situazione invariata con la possibilità di dover rinunciare a tutte le linee urbane nei prossimi anni a causa di una chiusura dell'azienda stessa oppure pensare ad un cambiamento radicale, così da incentivare i cittadini a valutare seriamente la possibilità di sfruttare il trasporto pubblico per muoversi».
Paline intelligenti, nuove fermate, free Wi-Fi e la possibilità di ricaricare i propri smartphone a bordo, costituiranno le innovazioni a cui si è fortemente lavorato.
Per quanto riguarda la questione parcheggi, la maggior parte delle misure esposte sia dall'Assessore Pasquale Mancini che dal Comandante della Polizia Municipale Giovanni Di Capua erano già note. La vera novità riguarda l'individuazione di un'area parcheggio a pagamento (che la Multiservizi provvederà ad attrezzare nei prossimi mesi) all'interno del Seminario Vescovile, nell'area dell'ex campo di calcio. Circa 60 posti saranno a disposizione dei cittadini (molto probabilmente al costo di 1 euro all'ora) nel pieno centro di Molfetta, per un costo complessivo di 40 mila euro annui che il Comune verserà nella casse della Diocesi. Già da quest'ultimo weekend sono entrati in vigore sino alle ore 24 i parcheggi a pagamento su Banchina San Domenico (studiati per scongiurare la sosta selvaggia delle autovetture per un tempo illimitato) per i quali i residenti hanno, tuttavia, già iniziato a far domanda di pass a pagamento. Rimanendo in tema di pass, saranno rivisti nei prossimi mesi i pass gratuiti concessi in forma sperimentale ai residenti del centro antico dopo l'istituzione della zona a traffico limitato. Sono in molti ormai a chiedere l'abolizione di quello che può sembrare un benefit per gli abitanti di queste zone.
Tra le novità in vigore dal prossimo mese ci sarà l'aumento del corpo di Polizia Municipale: 5 nuovi agenti (tutte donne) vincitori di concorso andranno a rimpinguare un corpo che da anni necessita di essere incrementato. Tutto questo permetterà, come già accade, alla Polizia Municipale di continuare a rimanere in servizio sino alle ore 24 il sabato e nei giorni festivi.
Ultima, ma non meno importante, novità riguarda il ritorno del park & ride. Già a partire dal prossimo fine settimana sarà attivato nei pressi dell'ex mattatoio un parcheggio gratuito non custodito e la possibilità di raggiungere e tornare dal centro sino alle ore 24 con un bus dell'MTM in forma totalmente gratuita. Si tratta di un provvedimento importante per incentivare i cittadini a lasciare a casa la propria auto (o comunque nell'area parcheggio allestita), alleggerendo il centro urbano sempre più alle prese con un traffico evitabile.
E' quanto accaduto nel pomeriggio di ieri nella sede comunale di Lama Scotella durante l'incontro che l'Amministrazione Comunale aveva riservato ai giornalisti per esporre il cambiamento che il trasporto pubblico urbano subirà a partire dal 1° luglio e per informare la stampa sulle nuove misure adottate in termini di parcheggi, già in vigore nell'ultimo weekend.
Il tutto alla presenza del Sindaco Tommaso Minervini, dell'Assessore alla Sicurezza Pasquale Mancini, del neo Presidente dell'MTM Giacomo Rossiello e del Comandante della Polizia Municipale Giovanni Di Capua.
Partiamo proprio dalla questione inerente al trasporto pubblico urbano.
Come annunciato in esclusiva da Molfetta Viva in un precedente articolo, a partire dal prossimo 1° luglio le linee garantite dall'MTM saranno ben 9, con particolare attenzione alle corse verso la zona industriale (una all'ora sino alle 21.30 e addirittura corse domenicali verso Miragica e il Puglia Outlet Village) e al servizio spiagge, continuando a garantire, durante l'anno scolastico, le corse per gli studenti.
Fondamentalmente, come confermato da Giacomo Rossiello in conferenza stampa, le linee 1 e 2 serviranno il centro, la linea 3 le zone periferiche della Città (in particolare 167 e nuovi comparti di espansione) e la linea 4 collegherà il centro con la zona industriale. Confermata l'istituzione della linea 9 smart, che permetterà soprattutto ai più giovani durante le ore serali e notturne di raggiungere i luoghi di divertimento tra locali e discoteche presenti sia sul litorale di ponente che su quello di levante. «Ridisegnando il percorso urbano dei bus cittadini – ha commentato proprio il Presidente dell'MTM – abbiamo voluto trasformare quello che di fatto era un servizio circolare in un servizio metro». Con queste parole Giacomo Rossiello ha fatto riferimento sia alla possibilità di raggiungere un luogo specifico incrociando più di una linea grazie anche all'ausilio di un biglietto integrato e sia alla centralità che assumerà Piazza Aldo Moro, capolinea di quasi tutte le linee dell'MTM.
Nello specifico è stato rivelato come gli orari di alcune corse siano stati concepiti guardando alle coincidenze con i treni regionali. Presto Piazza Aldo Morto potrebbe diventare anche capolinea di alcune corse degli autobus extraurbani dell'STP.
A scatenare la protesta di un nutrito gruppo di cittadini, giunto in conferenza stampa non proprio opportunamente, sarebbe la soppressione di alcune fermate localizzate soprattutto in zona 167. Rivoluzione non sempre fa rima con comprensione e voglia da apprendere i benefici del cambiamento. Nonostante tutto sia l'Amministrazione Comunale che la stessa MTM si sono detti disponibili ad accogliere e valutare possibili proposte atte a migliorare il servizio.
«L'MTM era un'azienda in forte perdita – ha affermato il primo cittadino – ed è per questo che dinanzi a noi vi erano due strade percorribili: quella di lasciare la situazione invariata con la possibilità di dover rinunciare a tutte le linee urbane nei prossimi anni a causa di una chiusura dell'azienda stessa oppure pensare ad un cambiamento radicale, così da incentivare i cittadini a valutare seriamente la possibilità di sfruttare il trasporto pubblico per muoversi».
Paline intelligenti, nuove fermate, free Wi-Fi e la possibilità di ricaricare i propri smartphone a bordo, costituiranno le innovazioni a cui si è fortemente lavorato.
Per quanto riguarda la questione parcheggi, la maggior parte delle misure esposte sia dall'Assessore Pasquale Mancini che dal Comandante della Polizia Municipale Giovanni Di Capua erano già note. La vera novità riguarda l'individuazione di un'area parcheggio a pagamento (che la Multiservizi provvederà ad attrezzare nei prossimi mesi) all'interno del Seminario Vescovile, nell'area dell'ex campo di calcio. Circa 60 posti saranno a disposizione dei cittadini (molto probabilmente al costo di 1 euro all'ora) nel pieno centro di Molfetta, per un costo complessivo di 40 mila euro annui che il Comune verserà nella casse della Diocesi. Già da quest'ultimo weekend sono entrati in vigore sino alle ore 24 i parcheggi a pagamento su Banchina San Domenico (studiati per scongiurare la sosta selvaggia delle autovetture per un tempo illimitato) per i quali i residenti hanno, tuttavia, già iniziato a far domanda di pass a pagamento. Rimanendo in tema di pass, saranno rivisti nei prossimi mesi i pass gratuiti concessi in forma sperimentale ai residenti del centro antico dopo l'istituzione della zona a traffico limitato. Sono in molti ormai a chiedere l'abolizione di quello che può sembrare un benefit per gli abitanti di queste zone.
Tra le novità in vigore dal prossimo mese ci sarà l'aumento del corpo di Polizia Municipale: 5 nuovi agenti (tutte donne) vincitori di concorso andranno a rimpinguare un corpo che da anni necessita di essere incrementato. Tutto questo permetterà, come già accade, alla Polizia Municipale di continuare a rimanere in servizio sino alle ore 24 il sabato e nei giorni festivi.
Ultima, ma non meno importante, novità riguarda il ritorno del park & ride. Già a partire dal prossimo fine settimana sarà attivato nei pressi dell'ex mattatoio un parcheggio gratuito non custodito e la possibilità di raggiungere e tornare dal centro sino alle ore 24 con un bus dell'MTM in forma totalmente gratuita. Si tratta di un provvedimento importante per incentivare i cittadini a lasciare a casa la propria auto (o comunque nell'area parcheggio allestita), alleggerendo il centro urbano sempre più alle prese con un traffico evitabile.