.jpg)
Cronaca
Palazzo Turtur occupato. Il sindaco Minervini ordina lo sgombero
Gli immobili si trovano in via Preti e sono occupati da due famiglie. Che devono lasciarli entro 10 giorni
Molfetta - mercoledì 8 aprile 2020
17.12
La decisione è secca: sgombero degli immobili facenti parte dell'intero Palazzo Turtur entro il termine di 10 giorni. Lo prevede una precisa ordinanza firmata dal sindaco Tommaso Minervini e che riguarda l'immobile comunale di via Preti, nel centro storico di Molfetta.
La situazione, infatti, è chiara. Da qualche tempo, come accertato da due sopralluoghi degli agenti di Polizia Locale, due porzioni dell'immobile comunale, sedi dell'associazione Pandora, che, in questi anni, si è occupata dello sportello di ascolto ed antiviolenza di Molfetta, ma anche della Facoltà di Chimica e del Dipartimento di Biologia dell'Università degli Studi di Bari, sono state occupate da due famiglie del posto che, però, non hanno alcun titolo per occuparle. Si tratta di abusivi, dunque.
«Particolare gravità - scrive il sindaco - assume l'occupazione della sede universitaria quale centro di ricerca impegnato nella realizzazione di test relativi alle mascherine facciali a uso medico, rilevanti alla luce dell'emergenza Coronavirus in corso ed in considerazione dei macchinati estremamente sofisticati e dei reagenti potenzialmente pericolosi se utilizzati e/o smaltiti in modo improprio». Anche per questa ragione, Minervini ha stabilito che gli occupanti devono lasciare gli immobili entro 10 giorni.
E se ciò non dovesse accadere? Trascorso infruttuosamente il suddetto termine - precisa Minerivini - si procederà a liberare coattivamente il suddetto immobile ed al trasporto degli eventuali beni rinvenuti.
La situazione, infatti, è chiara. Da qualche tempo, come accertato da due sopralluoghi degli agenti di Polizia Locale, due porzioni dell'immobile comunale, sedi dell'associazione Pandora, che, in questi anni, si è occupata dello sportello di ascolto ed antiviolenza di Molfetta, ma anche della Facoltà di Chimica e del Dipartimento di Biologia dell'Università degli Studi di Bari, sono state occupate da due famiglie del posto che, però, non hanno alcun titolo per occuparle. Si tratta di abusivi, dunque.
«Particolare gravità - scrive il sindaco - assume l'occupazione della sede universitaria quale centro di ricerca impegnato nella realizzazione di test relativi alle mascherine facciali a uso medico, rilevanti alla luce dell'emergenza Coronavirus in corso ed in considerazione dei macchinati estremamente sofisticati e dei reagenti potenzialmente pericolosi se utilizzati e/o smaltiti in modo improprio». Anche per questa ragione, Minervini ha stabilito che gli occupanti devono lasciare gli immobili entro 10 giorni.
E se ciò non dovesse accadere? Trascorso infruttuosamente il suddetto termine - precisa Minerivini - si procederà a liberare coattivamente il suddetto immobile ed al trasporto degli eventuali beni rinvenuti.