Ostello dell’accoglienza, un centinaio gli utenti nei tre giorni di festa
Natalicchio, “Investiamo nell’accoglienza”
Molfetta - venerdì 11 settembre 2015
A Molfetta nessuno è straniero è lo slogan che campeggiava sulle maglie indossate dal sindaco e dai tanti volontari al momento dell'inaugurazione dell'Ostello dell'accoglienza, la tensostruttura costruita su Banchina San Domenico. E le cose sono andate esattamente così. Per il terzo anno consecutivo.
Circa un centinaio sono stati gli utenti dell'Ostello, venditori ambulanti che hanno trovato un posto in cui riposare, ripararsi e lavarsi. A loro disposizione, durante il giorno e la notte, i cento volontari del Forum Molfetta accogliente, appartenenti a Agenda XXI, Agesci, Amnesty, Auser, Azione Cattolica, Club UNESCO, Cngei, Comitando, Consulta Femminile, Croce Rossa, Emergency, Fidapa, Misericordia, Movimento Salesiani, SerMolfetta.
Positivi i commenti di tanti cittadini, alcuni intervistati anche da una troupe del programma "L'aria d'estate" di La7 che ha dedicato spazio all'iniziativa lanciando la città come simbolo dell'accoglienza in tutta Italia.
Il Comune ha stanziato dieci mila euro la costruzione e la manutenzione.
"Investiamo sui servizi all'accoglienza. Diminuiamo un po' lo sfarzo, talvolta inutile ed eccessivo", è stato il commento del sindaco Paola Natalicchio.
Circa un centinaio sono stati gli utenti dell'Ostello, venditori ambulanti che hanno trovato un posto in cui riposare, ripararsi e lavarsi. A loro disposizione, durante il giorno e la notte, i cento volontari del Forum Molfetta accogliente, appartenenti a Agenda XXI, Agesci, Amnesty, Auser, Azione Cattolica, Club UNESCO, Cngei, Comitando, Consulta Femminile, Croce Rossa, Emergency, Fidapa, Misericordia, Movimento Salesiani, SerMolfetta.
Positivi i commenti di tanti cittadini, alcuni intervistati anche da una troupe del programma "L'aria d'estate" di La7 che ha dedicato spazio all'iniziativa lanciando la città come simbolo dell'accoglienza in tutta Italia.
Il Comune ha stanziato dieci mila euro la costruzione e la manutenzione.
"Investiamo sui servizi all'accoglienza. Diminuiamo un po' lo sfarzo, talvolta inutile ed eccessivo", è stato il commento del sindaco Paola Natalicchio.