Ordinanza del Comune di Molfetta contro i cani randagi, la Lega del Cane si oppone
Avviata una petizione in contrasto al provvedimento stabilito dall'amministrazione
Molfetta - domenica 5 gennaio 2025
La decisione del Comune di Molfetta di procedere alla cattura di tre cani randagi ha suscitato malcontento tra i cittadini e le associazioni animaliste, che sono intervenute per esprimere il proprio disappunto.
In particolare, la Lega del Cane ha avviato una petizione contro la decisione del Comune, sostenendo che la cattura e il ricovero dei cani non siano la soluzione adeguata. Le associazioni temono che il provvedimento possa compromettere la sorte degli animali e chiedono alternative più rispettose del benessere degli stessi, proponendo interventi di educazione e gestione sul territorio per evitare ulteriori conflitti: per tale ragione è stata avviata anche una petizione contro l'ordinanza firmata dal sindaco.
Recentemente, al Comando di Polizia Locale di Molfetta sono giunte diverse segnalazioni da parte di cittadini riguardo la presenza di un branco di tre cani randagi, già sterilizzati, microchippati e reimmessi nel territorio. Questi cani, che si aggirano principalmente nella zona ponente (comparto 15), hanno mostrato comportamenti aggressivi verso le persone. In particolare, il 30 dicembre l'Istituto "Galileo Ferraris" ha segnalato un'aggressione ai danni di una collaboratrice scolastica, morsa da uno dei cani, che ha richiesto cure mediche. Inoltre, una madre ha denunciato che suo figlio è stato aggredito dai cani, con uno dei randagi che lo ha attaccato alla gamba.
Nonostante le rassicurazioni delle associazioni animaliste, le segnalazioni di aggressività da parte dei cani sono continuate. Il Comune di Molfetta ha quindi deciso di intervenire ordinando al Comando di Polizia Locale e alla A.S.L. Bari di avviare con urgenza le procedure per la cattura dei tre cani. Una volta catturati, i cani saranno ricoverati presso il canile comunale per un periodo di osservazione, al fine di garantire maggiore sicurezza.
In particolare, la Lega del Cane ha avviato una petizione contro la decisione del Comune, sostenendo che la cattura e il ricovero dei cani non siano la soluzione adeguata. Le associazioni temono che il provvedimento possa compromettere la sorte degli animali e chiedono alternative più rispettose del benessere degli stessi, proponendo interventi di educazione e gestione sul territorio per evitare ulteriori conflitti: per tale ragione è stata avviata anche una petizione contro l'ordinanza firmata dal sindaco.
Recentemente, al Comando di Polizia Locale di Molfetta sono giunte diverse segnalazioni da parte di cittadini riguardo la presenza di un branco di tre cani randagi, già sterilizzati, microchippati e reimmessi nel territorio. Questi cani, che si aggirano principalmente nella zona ponente (comparto 15), hanno mostrato comportamenti aggressivi verso le persone. In particolare, il 30 dicembre l'Istituto "Galileo Ferraris" ha segnalato un'aggressione ai danni di una collaboratrice scolastica, morsa da uno dei cani, che ha richiesto cure mediche. Inoltre, una madre ha denunciato che suo figlio è stato aggredito dai cani, con uno dei randagi che lo ha attaccato alla gamba.
Nonostante le rassicurazioni delle associazioni animaliste, le segnalazioni di aggressività da parte dei cani sono continuate. Il Comune di Molfetta ha quindi deciso di intervenire ordinando al Comando di Polizia Locale e alla A.S.L. Bari di avviare con urgenza le procedure per la cattura dei tre cani. Una volta catturati, i cani saranno ricoverati presso il canile comunale per un periodo di osservazione, al fine di garantire maggiore sicurezza.