Cronaca
Ordinanza anti-botti a Capodanno. Minervini: «Faccio appello alla responsabilità dei cittadini»
Per i trasgressori sono previste sanzioni da € 50 a € 500
Molfetta - martedì 27 dicembre 2022
11.18
Come già riportato dalla nostra redazione nei giorni scorsi, stop ai botti per le festività di fine anno. Il sindaco, Tommaso Minervini, nei giorni scorsi, ha firmato l'ordinanza che ne vieta la vendita e l'utilizzo fino al 1 gennaio 2021 in forma ambulante e non. Per i trasgressori sono previste sanzioni da € 50,00 a € 500,00 sempre che non vengano riscontrati reati di carattere penale, e di sospensione della licenza fino a cinque giorni per i venditori.
L'ordinanza vieta anche la cessione dei botti, a qualsiasi titolo e in qualsiasi condizione, ai minori e l'utilizzo dei botti, ad eccezione degli spettacoli autorizzati tenuti da professionisti, nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio partire dalle 20 del 31 dicembre e fino alle 7 del giorno dopo.
«Ricordo a tutti che l'utilizzo dei botti – sottolinea il sindaco Tommaso Minervini - può dare vita a conseguenze negative, oltre che per se stessi, anche per l'incolumità pubblica, per quella degli animali da affezione e per la fauna selvatica. Il frastuono dei botti, oltre a cagionare un'evidente reazione di spavento, può portare i nostri amici a quattro zampe a perdere l'orientamento, con il rischio di provocare sinistri, ma anche a perdere la vita. Faccio appello al senso di responsabilità di ciascuno perchè – conclude il sindaco - si evitino comportamenti spregiudicati e pericolosi».
Vietato anche l'utilizzo e la concessione di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute per l'impiego dei botti.
L'ordinanza vieta anche la cessione dei botti, a qualsiasi titolo e in qualsiasi condizione, ai minori e l'utilizzo dei botti, ad eccezione degli spettacoli autorizzati tenuti da professionisti, nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio partire dalle 20 del 31 dicembre e fino alle 7 del giorno dopo.
«Ricordo a tutti che l'utilizzo dei botti – sottolinea il sindaco Tommaso Minervini - può dare vita a conseguenze negative, oltre che per se stessi, anche per l'incolumità pubblica, per quella degli animali da affezione e per la fauna selvatica. Il frastuono dei botti, oltre a cagionare un'evidente reazione di spavento, può portare i nostri amici a quattro zampe a perdere l'orientamento, con il rischio di provocare sinistri, ma anche a perdere la vita. Faccio appello al senso di responsabilità di ciascuno perchè – conclude il sindaco - si evitino comportamenti spregiudicati e pericolosi».
Vietato anche l'utilizzo e la concessione di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute per l'impiego dei botti.