Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Operazione "Ghostbusters": 13 condanne, cadono le accuse più gravi

Sentenza del gup di Trani. Pene lievi per Francesco Grosso e suo nipote Peter De Bari: 1 anno e 6 mesi

13 condanne, fra i 5 mesi e i 3 anni e 3 mesi, e 7 assoluzioni. Si è concluso così, ieri, il processo con rito abbreviato dinanzi al giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Trani, legato all'operazione "Ghostbusters", scaturita dalle indagini dei Carabinieri a carico di appartenenti ad una banda di topi d'appartamento.

L'esito, per i molfettesi coinvolti, accusati di essere i ricettatori del sodalizio criminale, Francesco Grosso e suo nipote Peter De Bari, entrambi difesi dall'avvocato Maurizio Masellis, è stato di due condanne lievi. Il primo è stato assolto «per non aver commesso il fatto» da un episodio di ricettazione e condannato a 1 anno e 6 mesi per altri due, mentre il secondo è stato ritenuto colpevole di tre casi di ricettazione e condannato a 1 anno e 6 mesi, col beneficio della pena sospesa.

L'indagine, protrattasi da ottobre 2018 a gennaio 2019, è partita da alcuni furti in abitazione, in cui è stata notata l'assenza di segni di effrazioni alle porte ed alle finestre. Da qui il nome dell'operazione "Ghostbusters" in quanto occorreva scoprire il modus operandi tramite il quale i malfattori facevano accesso indisturbati alle abitazioni delle vittime. Grazie alle immagini di videosorveglianza, i militari hanno acquisito indizi a carico di alcune persone di Bari (San Paolo) e Molfetta.

Dopo aver avvicinato la vittima con un escamotage (dopo aver fotografato le chiavi) ottenevano i duplicati grazie al titolare di un negozio barese specializzato nella riproduzione di chiavi e sodale del gruppo. Dopo il furto in casa, la refurtiva veniva ceduta al ricettatore del sodalizio che pagava in contanti. Le indagini dei Carabinieri hanno consentito di accertare 8 furti consumati e ricostruire la filiera dell'associazione. Un'accusa, quest'ultima, smontata dal Tribunale di Trani.

Nicola Pastore, Gaetano Pio Quagliarello, Domenico Giuliani e Maurizio Pastore sono stati assolti dal grave reato di associazione a delinquere «perché il fatto non sussiste» e condannati, a pene comprese fra i 3 anni e 2 mesi e i 2 anni e 8 mesi, per alcuni episodi di furto. A Nicola Pastore, difeso dagli avvocati Marcello Belsito e Francesco Colonna, era contestato anche il ruolo di capo e di promotore del sodalizio criminale, da cui, invece, è stato completamente scagionato.

14 persone, nel 2019, furono attinte da altrettante misure cautelari, 9 in carcere e 3 agli arresti domiciliari. Il processo con il rito abbreviato, invece, si chiude con 13 condanne e 7 assoluzioni. Le motivazioni della sentenza di primo grado dell'operazione "Ghostbusters" si conosceranno tra 90 giorni.
  • Furti Molfetta
  • Francesco Grosso
  • Maurizio Masellis
  • Peter De Bari
Altri contenuti a tema
«Non è stato tentato omicidio»: dal carcere passano ai domiciliari «Non è stato tentato omicidio»: dal carcere passano ai domiciliari Accusa riqualificata in lesioni aggravate per i due molfettesi di 27 e 22 anni accusati di aver investito due agenti della Polizia Locale
Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata I banditi avevano rubato alcuni mezzi furgonati e da lavoro, ma sono stati messi in fuga dalle pattuglie di Sicuritalia e dei Carabinieri
Ladra di piante al Vecchio Gazebo: il furto ripreso dalla telecamera Ladra di piante al Vecchio Gazebo: il furto ripreso dalla telecamera Un post su Facebook del titolare Giuseppe Petruzzella denuncia il furto dalla fioriera: «Inizio della nuova stagione di raccolta piante»
Finì in carcere per maltrattamenti, arriva l'assoluzione per un 44enne Finì in carcere per maltrattamenti, arriva l'assoluzione per un 44enne L'uomo era accusato di aver maltrattato e aggredito con un calcio la ex moglie. Per i giudici: «Il fatto non sussiste»
2 A volto coperto nel centro commerciale di Molfetta, sparano per coprirsi la fuga A volto coperto nel centro commerciale di Molfetta, sparano per coprirsi la fuga L'episodio ieri mattina: due uomini, sorpresi dai vigilantes della Pegaso Security, si sono dileguati. Sul posto i Carabinieri
Tentano due furti a Ruvo di Puglia, recuperata un'auto rubata a Molfetta Tentano due furti a Ruvo di Puglia, recuperata un'auto rubata a Molfetta Entrambi i colpi sono stati sventati dalle pattuglie della Metronotte, recuperata una Lancia Ypsilon rubata
Furti e rapine a Bari e provincia, chiesti 8 anni per il fratellastro di Cassano Furti e rapine a Bari e provincia, chiesti 8 anni per il fratellastro di Cassano L'uomo è considerato a capo di un'associazione a delinquere specializzata in furti. I colpi avvenuti anche a Molfetta
Ladri d'auto, quattro arresti: 12 colpi in due mesi. Anche a Molfetta Ladri d'auto, quattro arresti: 12 colpi in due mesi. Anche a Molfetta Decisivo il video del furto di una Mercedes Gla a Santo Spirito e il ritrovamento di un'Audi RS3 nei pressi della 231
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.