Politica
On. Galizia: «Rammarico per quanto accaduto a Molfetta»
La deputata Cinque Stelle si esprime sugli ultimi fatti di cronaca
Molfetta - domenica 30 dicembre 2018
14.45 Comunicato Stampa
Molfetta cambia volto ancora una volta e i cittadini non si riconoscono più nella loro "città della pace".
Dinanzi all'ennessimo atto violento serve un dialogo a più voci per riflettere sulla violenza trasversale e multiforme che i cittadini molfettesi subiscono e possono subire ogni giorno. In una città ancora sconvolta e ferita dalla recente vicenda della sparatoria in piazza Paradiso, si è verificato un altro evento gravissimo che ha visto coinvolto un giovane militare vittima di quattro ubriachi.
Gli aggressori pare siano stati individuati e i carabinieri si siano già mobilitati per trovarli.
Esprimo, dunque, tutto il mio rammarico su quanto avvenuto e la mia solidarietà per l'operato svolto dalle forze dell'ordine.
È necessario promuovere e avviare servizi per invitare a tenere la guardia alta sulla dimensione dell'essere cittadino, tutelato e protetto. La violenza di quartiere da qualche tempo è nella città di Molfetta sempre più al centro del dibattito pubblico. In un'epoca che si professa civilizzata ed a fronte di una modernità conquistata su più fronti nella città di Molfetta sorprende che si debba assistere ancora a episodi violenti, che denotano una indiscussa arretratezza nei rapporti umani. E se questo senso di insicurezza e di incivile rispetto nei confronti dei cittadini molfettesi risulta ormai diffuso nel comune, e fa male, allora è lì che bisognerebbe intravedere un segno di ripartenza. Perché si può e si deve ripartire per tornare a sentirsi parte di una comunità sicura.
In materia di sicurezza il Governo ha già previsto un aumento di risorse destinate all'assunzione di nuovo personale e per fornire migliori e maggiori mezzi. Il Governo ha inoltre previsto di incrementare le risorse destinate al finanziamento di iniziative urgenti dei comuni in materia di sicurezza urbana, anche attraverso l'avvio di nuove assunzioni in tutto il comparto della polizia municipale. Il Fondo per la sicurezza urbana è, infatti, incrementato di 25 milioni di euro per il 2019, di 15 milioni di euro rispettivamente per il 2020 e 2021, di 25 milioni di euro annui a partire dal 2022.
Dinanzi all'ennessimo atto violento serve un dialogo a più voci per riflettere sulla violenza trasversale e multiforme che i cittadini molfettesi subiscono e possono subire ogni giorno. In una città ancora sconvolta e ferita dalla recente vicenda della sparatoria in piazza Paradiso, si è verificato un altro evento gravissimo che ha visto coinvolto un giovane militare vittima di quattro ubriachi.
Gli aggressori pare siano stati individuati e i carabinieri si siano già mobilitati per trovarli.
Esprimo, dunque, tutto il mio rammarico su quanto avvenuto e la mia solidarietà per l'operato svolto dalle forze dell'ordine.
È necessario promuovere e avviare servizi per invitare a tenere la guardia alta sulla dimensione dell'essere cittadino, tutelato e protetto. La violenza di quartiere da qualche tempo è nella città di Molfetta sempre più al centro del dibattito pubblico. In un'epoca che si professa civilizzata ed a fronte di una modernità conquistata su più fronti nella città di Molfetta sorprende che si debba assistere ancora a episodi violenti, che denotano una indiscussa arretratezza nei rapporti umani. E se questo senso di insicurezza e di incivile rispetto nei confronti dei cittadini molfettesi risulta ormai diffuso nel comune, e fa male, allora è lì che bisognerebbe intravedere un segno di ripartenza. Perché si può e si deve ripartire per tornare a sentirsi parte di una comunità sicura.
In materia di sicurezza il Governo ha già previsto un aumento di risorse destinate all'assunzione di nuovo personale e per fornire migliori e maggiori mezzi. Il Governo ha inoltre previsto di incrementare le risorse destinate al finanziamento di iniziative urgenti dei comuni in materia di sicurezza urbana, anche attraverso l'avvio di nuove assunzioni in tutto il comparto della polizia municipale. Il Fondo per la sicurezza urbana è, infatti, incrementato di 25 milioni di euro per il 2019, di 15 milioni di euro rispettivamente per il 2020 e 2021, di 25 milioni di euro annui a partire dal 2022.