vito tota
vito tota
Cronaca

Omicidio stradale, la Procura ha aperto un fascicolo sulla morte di Vito Tota

L'avvocato del conducente: "E' devastato dallo shock. C'è rispetto per il dolore dei famigliari"

La Procura di Trani ha aperto un fascicolo d'indagine sull'incidente stradale avvenuto stamattina in viale Pio XI causando la morte di Vito Tota, il ventenne a bordo dello scooter scontratosi contro un Suv durante la manovra di uscita da un garage. L'indagine è ovviamente un atto dovuto che va da sé di fronte alla tragica morte di una persona.
Omicidio stradale è l'ipotesi di reato a carico di N. C., l'uomo di alla guida del Suv. A coordinare l'indagine sarà il pubblico ministero Simona Merra del Tribunale di Trani che ha affidato tutti gli accertamenti del caso al comandante della Polizia Municipale di Molfetta, Giuseppe Gadaleta. "Abbiamo concluso i rilievi planimetrici sul luogo dell'accaduto: da una prima analisi dei danni subiti dai mezzi — spiega Gadaleta — emerge che il ragazzo a bordo della moto procedesse a una velocità non commisurata al tipo di strada".

Domani Gadaleta si recherà presso il Tribunale di Trani per consegnare i primi riscontri. Quel che è certo è che il tachimetro della moto è andato completamento distrutto ed è impossibile desumere la velocità esatta al momento dell'impatto. La dinamica dell'incidente sembrerebbe comunque abbastanza chiara: la moto di Vito Tota si è scontrata con il Suv di N. C. mentre questo usciva dal garage del complesso residenziale "Le Mimose". Stando ai primi rilievi, l'urto è avvenuto tra la ruota anteriore sinistra e il parafanghi anteriore. Ora la Polizia Municipale dovrà procedere con l'ascolto dei teste, sebbene al momento nessuno si è recato presso il comando della Polizia Municipale.

La salma di Vito Tota è ancora a disposizione dell'autorità giudiziaria che dopo l'incidente ha subito disposto gli esami tossicologici attraverso un prelievo ematico sia sulla salma di Vito Tota, sia su N.C. Il ragazzo è morto sul corpo: secondo il referto del 118, il decesso è stato causato da un forte trauma cranico. Difficile stabilire se il giovane indossasse il casco al momento dello scontro, visto che è stato ritrovato a oltre quindici metri dal luogo dell'impatto.

Intanto, N. C., dipendente Exprivia, è devastato dallo shock. Tra l'altro stamattina (pochi istanti dopo l'accaduto) è stato aggredito da uno dei famigliari della vittima: ferito a un labbro è stato trasportato in ospedale dove ha subito sei punti di sutura. Al momento però l'ipotesi della denuncia non è presa nemmeno in considerazione. "Di fronte alla drammaticità della morte di un ragazzo così giovane," spiega a MolfettaViva Felice Petruzzella, l'avvocato di N. C., "prevale la comprensione e il rispetto per il dolore della famiglia. N. in questo momento è devastato dallo shock. E' profondamente sconvolto per essersi trovato coinvolto, seppur del tutto involontariamente e senza colpe, in un fatto tragico che è costato la vita a un ragazzo giovanissimo". "Attraverso il vostro giornale — aggiunge l'avvocato Petruzzella — vorrei fare un appello affinché tutte le persone dotate di senso civico che hanno assistito all'incidente possano farsi avanti per testimoniare e accertare la verità dei fatti."
incidente stradalevito tota
  • Incidente stradale
  • molfetta
  • polizia municipale
  • Vito Tota
  • nicola camporeale
  • Felice Petruzzella
  • giuseppe gadaleta
Altri contenuti a tema
2 I soldi di droga e furti sfoggiati su TikTok: 14 condanne. I NOMI I soldi di droga e furti sfoggiati su TikTok: 14 condanne. I NOMI Il blitz dei Carabinieri risale al 2023, le pene fino a 6 anni di reclusione. Gli arrestati si vantavano sui social: «Voi 3 mesi, noi 3 giorni»
Incidente sulla SS16 bis, all'altezza della zona industriale: traffico intenso nel pomeriggio Incidente sulla SS16 bis, all'altezza della zona industriale: traffico intenso nel pomeriggio Scontro tra due vetture. Non ci sarebbero feriti
Fondali marini devastati per pescare datteri, pioggia di scarcerazioni Fondali marini devastati per pescare datteri, pioggia di scarcerazioni La decisione del Tribunale del Riesame dopo le istanze degli avvocati. Gli altri ricorsi saranno discussi a partire da lunedì
Appalti e favori, gli ultimi tre appelli: due conferme e una riduzione Appalti e favori, gli ultimi tre appelli: due conferme e una riduzione Il Riesame ha confermato la sospensione per un anno a carico di Binetti, riducendo a 6 mesi quella nei confronti di Satalino
Incidente stradale all'ingresso di Molfetta: traffico rallentato Incidente stradale all'ingresso di Molfetta: traffico rallentato Sul posto la Polizia Locale e gli operatori del 118
Incidente sulla SS16bis a Molfetta, forti rallentamenti in direzione sud Incidente sulla SS16bis a Molfetta, forti rallentamenti in direzione sud Disagi alla viabilità tra lo svincolo zona industriale e Molfetta nord
Appalti e favori, conclusi gli interrogatori preventivi degli indagati Appalti e favori, conclusi gli interrogatori preventivi degli indagati Ieri ascoltati, fra gli altri, il dirigente Binetti e l'imprenditore Totorizzo. Per Messina, la Procura ha chiesto la revoca dei domiciliari
Appalti e favori: cinque rischiano i domiciliari, oggi gli interrogatori Appalti e favori: cinque rischiano i domiciliari, oggi gli interrogatori Il primo ad essere ascoltato dalla gip Chiddo sarà il sindaco Minervini difeso dagli avvocati Malcangi e Poli. A seguire gli altri sette indagati
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.