Cultura, Eventi e Spettacolo
Oltre 500 presenze nel primo week end di apertura. La mostra fotografica Silenzi Velati conquista Molfetta
L'esposizione fino al 18 aprile prossimo nella Sala dei Templari
Molfetta - giovedì 24 marzo 2022
Sono stati oltre 500, nel primo week end di apertura, i visitatori della mostra Silenzi Velati, organizzata dall'Associazione Fotografi Molfetta, allestita nello spazio espositivo della Sala dei Templari, in piazza Municipio.
Finanziata dal Comune di Molfetta, la mostra, 191 stampe, nei formati 40x60cm e 50x75cm, racconta i riti e i rituali della Quaresima a Molfetta, da una prospettiva inedita, insolita, unica.
Il visitatore, attraverso le immagini catturate dagli autori delle fotografie, Nicola Azzollini, Mario Coppolecchia, Antonio d'Agostino, Valentina d'Agostino, Francesco de Chirico, Giuseppe Facchini, Roberto Lusito, Vincenzo Tedesco e Gianni Visaggio, ha la possibilità di guardare e di conoscere ciò che accade prima delle processioni pasquali.
Un mondo nuovo, e sconosciuto ai più, che racconta di devozione e di emozioni, di attenzioni particolari legate alla "sistemazione" delle statue, con il cambio della biancheria, degli abiti, ma anche degli sguardi velati dei protagonisti.
Preziosa, per la realizzazione degli scatti, si è rivelata la disponibilità delle Arciconfraternite dal Sacco Nero e dal Sacco Rosso che, con i loro Priori non hanno mai fatto mancare il loro supporto.
La mostra si potrà visitare fino al 18 aprile prossimo, tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 17.30 alle 20.30 e nel periodo compreso tra l'8 e il 17 aprile anche al mattino, dalle 9.30 alle 12.30.
Finanziata dal Comune di Molfetta, la mostra, 191 stampe, nei formati 40x60cm e 50x75cm, racconta i riti e i rituali della Quaresima a Molfetta, da una prospettiva inedita, insolita, unica.
Il visitatore, attraverso le immagini catturate dagli autori delle fotografie, Nicola Azzollini, Mario Coppolecchia, Antonio d'Agostino, Valentina d'Agostino, Francesco de Chirico, Giuseppe Facchini, Roberto Lusito, Vincenzo Tedesco e Gianni Visaggio, ha la possibilità di guardare e di conoscere ciò che accade prima delle processioni pasquali.
Un mondo nuovo, e sconosciuto ai più, che racconta di devozione e di emozioni, di attenzioni particolari legate alla "sistemazione" delle statue, con il cambio della biancheria, degli abiti, ma anche degli sguardi velati dei protagonisti.
Preziosa, per la realizzazione degli scatti, si è rivelata la disponibilità delle Arciconfraternite dal Sacco Nero e dal Sacco Rosso che, con i loro Priori non hanno mai fatto mancare il loro supporto.
La mostra si potrà visitare fino al 18 aprile prossimo, tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 17.30 alle 20.30 e nel periodo compreso tra l'8 e il 17 aprile anche al mattino, dalle 9.30 alle 12.30.