Politica
Oggi il Consiglio Comunale - verità: Minervini resterà sindaco di Molfetta
Improbabile ormai la sfiducia nonostante la mozione. Il sindaco verso la fine naturale del mandato
Molfetta - lunedì 29 novembre 2021
E' il giorno della verità per Molfetta e la politica locale.
Nel pomeriggio di oggi, infatti, si riunirà il Consiglio Comunale convocato per la discussione della mozione di sfiducia presentata e firmata da dodici membri dell'assise nei confronti del sindaco.
A dispetto di quanto si pensava a ottobre, quando la crisi della maggioranza fu conclamata proprio in Aula Carnicella, oggi Tommaso Minervini dovrebbe superare la prova ed essere confermato alla guida dell'amministrazione con la quasi certezza di portare a compimento naturale il mandato in scadenza la prossima primavera.
Il rimpasto di Giunta con il ritorno in maggioranza di "Popolari per Molfetta" (il 18 ottobre si erano dichiarati fuori, ndr) dà al sindaco i numeri e gli equilibri giusti per proseguire.
Dodici, infatti, sono e dovrebbero restare i consensi alla sfiducia arrivati dalle opposizioni di centrosinistra e centrodestra (ad eccezione della senatrice nonchè consigliera comunale Carmela Minuto), dall'indipendente Pasquale Mancini per "Officine Molfetta" e dal gruppo "Obiettivo Molfetta".
Nel pomeriggio di oggi, infatti, si riunirà il Consiglio Comunale convocato per la discussione della mozione di sfiducia presentata e firmata da dodici membri dell'assise nei confronti del sindaco.
A dispetto di quanto si pensava a ottobre, quando la crisi della maggioranza fu conclamata proprio in Aula Carnicella, oggi Tommaso Minervini dovrebbe superare la prova ed essere confermato alla guida dell'amministrazione con la quasi certezza di portare a compimento naturale il mandato in scadenza la prossima primavera.
Il rimpasto di Giunta con il ritorno in maggioranza di "Popolari per Molfetta" (il 18 ottobre si erano dichiarati fuori, ndr) dà al sindaco i numeri e gli equilibri giusti per proseguire.
Dodici, infatti, sono e dovrebbero restare i consensi alla sfiducia arrivati dalle opposizioni di centrosinistra e centrodestra (ad eccezione della senatrice nonchè consigliera comunale Carmela Minuto), dall'indipendente Pasquale Mancini per "Officine Molfetta" e dal gruppo "Obiettivo Molfetta".