Eventi e folklore
Nyman strega la città
Cattedrale gremita da un parterre d’eccezione
Molfetta - giovedì 27 marzo 2014
16.42
Un concerto da ascoltare con il cuore. Non poteva, infatti, essere altrimenti con una star del calibro internazionale come Michael Nyman, il musicista compositore londinese, che ha fatto tappa nella Cattedrale di Molfetta per un concerto memorabile. L'artista londinese si è esibito con l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari diretta dal maestro Eliseo Catrignanò nella "Symphony n° 2", in "Lezioni di piano" e nella "The Claim for Orchestra".
Nella Cattedrale gremita da un parterre d'eccezione, vista la portata dell'evento, erano presenti anche gli allievi dei Conservatori di Bari, Lecce e gli studenti della scuola di musica Dvorak, ospitati gratuitamente dalla Fondazione Valente, promotrice della rassegna "Suoni e Luci a Levante" in collaborazione con la Regione Puglia e il Ministero dei beni e delle attività culturali. Michael Nyman è uno dei massimi compositori viventi. Sono sue alcune delle colonne sonore più memorabili del Novecento, da quella per L'ultima tempesta di Peter Greenaway, a Lezioni di piano di Jane Campion, a Wonderland di Michael Winterbottom. Oggi, il musicista tiene concerti in tutto il mondo, mentre decine di registi lo inseguono per fargli comporre le musiche dei loro film. L'opera che ha fatto conoscere Nyman al grande pubblico è la colonna sonora di Lezioni di piano (The Piano, 1993) della regista australiana Jane,che ha registrato un vero record di vendite.
Nella serata molfettese, come dicevamo, è stata anche proposta la colonna sonora di "The Claim". Per festeggiare i suoi settant'anni Michael Nyman ha scelto di portare in tournée una prima assoluta, quella della sua Sinfonia n. 2. La compositrice londinese, capace ancora di emozionare il pubblico, si è riservato una parentesi solo per pianoforte durante la quale ha eseguito anche i temi dal film "Lezioni di piano "di Jane Campion, ad oggi la più nota delle sue colonne sonore. Il pubblico, incantato dalle note, magicamente diffuse dalla perfetta acustica della cattedrale ha chiuso gli occhi e sognato facendosi cullare dalle note.
La "Sinfonia n. 2" che Nyman ha presentato a Molfetta fa parte di un progetto più ampio cui il compositore si sta dedicando da due anni;la prossima volta sarà eseguita a Londra il 30 aprile dalla Royal Philharmonic Orchestra per festeggiare il suo compleanno. A conclusione della serata, anche questa presentata da Tommaso Amato, al compositore è stata attribuita dal presidente della Fondazione Valente, dottor Pietro Centrone, unitamente all'assessore Guglielmo Minervini, una targa ricordo con la seguente motivazione: "Musicista insigne, ospite illustre della nostra comunità". Nonostante la difficoltà ad esprimersi, il suo sorriso ha detto più di mille parole, tanto che alla fine della serata, con simpatia e disponibilità ha firmato autografi, ha posato per foto concedendosi ai suoi ammiratori, molti dei quali giovani. D'altra parte l'intento della Fondazione Valente è quello di avvicinare i ragazzi anche alla musica classica, grazie ad una attenta politica dei prezzi degli spettacoli.
Magistrale anche la conduzione del maestro leccese Catrignanò protagonista con la sua orchestra della prima parte del concerto, il quale ha diretto le più grandi formazioni musicali italiane e straniere, ottenendo ottimi consensi di pubblico e di critica.
Nella Cattedrale gremita da un parterre d'eccezione, vista la portata dell'evento, erano presenti anche gli allievi dei Conservatori di Bari, Lecce e gli studenti della scuola di musica Dvorak, ospitati gratuitamente dalla Fondazione Valente, promotrice della rassegna "Suoni e Luci a Levante" in collaborazione con la Regione Puglia e il Ministero dei beni e delle attività culturali. Michael Nyman è uno dei massimi compositori viventi. Sono sue alcune delle colonne sonore più memorabili del Novecento, da quella per L'ultima tempesta di Peter Greenaway, a Lezioni di piano di Jane Campion, a Wonderland di Michael Winterbottom. Oggi, il musicista tiene concerti in tutto il mondo, mentre decine di registi lo inseguono per fargli comporre le musiche dei loro film. L'opera che ha fatto conoscere Nyman al grande pubblico è la colonna sonora di Lezioni di piano (The Piano, 1993) della regista australiana Jane,che ha registrato un vero record di vendite.
Nella serata molfettese, come dicevamo, è stata anche proposta la colonna sonora di "The Claim". Per festeggiare i suoi settant'anni Michael Nyman ha scelto di portare in tournée una prima assoluta, quella della sua Sinfonia n. 2. La compositrice londinese, capace ancora di emozionare il pubblico, si è riservato una parentesi solo per pianoforte durante la quale ha eseguito anche i temi dal film "Lezioni di piano "di Jane Campion, ad oggi la più nota delle sue colonne sonore. Il pubblico, incantato dalle note, magicamente diffuse dalla perfetta acustica della cattedrale ha chiuso gli occhi e sognato facendosi cullare dalle note.
La "Sinfonia n. 2" che Nyman ha presentato a Molfetta fa parte di un progetto più ampio cui il compositore si sta dedicando da due anni;la prossima volta sarà eseguita a Londra il 30 aprile dalla Royal Philharmonic Orchestra per festeggiare il suo compleanno. A conclusione della serata, anche questa presentata da Tommaso Amato, al compositore è stata attribuita dal presidente della Fondazione Valente, dottor Pietro Centrone, unitamente all'assessore Guglielmo Minervini, una targa ricordo con la seguente motivazione: "Musicista insigne, ospite illustre della nostra comunità". Nonostante la difficoltà ad esprimersi, il suo sorriso ha detto più di mille parole, tanto che alla fine della serata, con simpatia e disponibilità ha firmato autografi, ha posato per foto concedendosi ai suoi ammiratori, molti dei quali giovani. D'altra parte l'intento della Fondazione Valente è quello di avvicinare i ragazzi anche alla musica classica, grazie ad una attenta politica dei prezzi degli spettacoli.
Magistrale anche la conduzione del maestro leccese Catrignanò protagonista con la sua orchestra della prima parte del concerto, il quale ha diretto le più grandi formazioni musicali italiane e straniere, ottenendo ottimi consensi di pubblico e di critica.