Cronaca
Nuovo Codice della Strada, dal 14 dicembre i controlli anche a Molfetta
Uso del cellulare alla guida, eccesso di velocità e non solo: tutte le novità
Molfetta - venerdì 13 dicembre 2024
9.37
Dal 14 dicembre 2024 prenderanno il via i controlli secondo il Nuovo Codice della Strada, approvato dalla camera dei Deputati e dal Senato, che introduce una serie di modifiche con l'obiettivo di migliorare la sicurezza e inasprire le sanzioni per le infrazioni più gravi.
«Invito tutti i cittadini – l'appello del Comandante della Polizia locale, Cosimo Aloia - a rispettare le nuove regole, specie quelle di comportamento che riguardano l'utilizzo delle cinture di sicurezza e il non utilizzo del telefonino in auto che prevede la sospensione della patente, cosa prevista anche per chi passa con il semaforo rosso. Tutto questo – conclude - è finalizzato ad aumentare la sicurezza degli automobilisti». Il nuovo Codice della Strada, solo per citare alcuni esempi, adotta una linea dura contro chi guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di stupefacenti introducendo sanzioni che variano a seconda del tasso alcolemico rilevato, che possono arrivare fino a 6.000 euro, con la sospensione della patente fino a due anni e persino pene detentive.
Ma vengono inasprite anche le sanzioni per chi viene sorpreso con lo smartphone al volante, con multe che vanno da 250 a 1.000 euro e la sospensione automatica della patente per una settimana per chi ha almeno 10 punti sulla patente e viene sorpreso con il telefono in mano, così come per chi non indossa le cinture di sicurezza o guida contromano.
Multe salate anche per chi parcheggia sui posti riservati ai disabili o sulle corsie per gli autobus.
«La sicurezza dei pedoni e, più in generale, degli utenti della strada, è un obiettivo prioritario, per questo – aggiunge l'assessore alla Polizia locale, Caterina Roselli - riteniamo importantissimo il rispetto delle nuove norme inserite nel Codice della strada. Il Codice della Strada italiano regola il comportamento di tutti gli utenti della strada, inclusi automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni, ed è stato aggiornato nel corso degli anni per adattarsi ai cambiamenti tecnologici, alle nuove esigenze di sicurezza e alla protezione dell'ambiente. Il rispetto di queste norme non solo evita multe, ma contribuisce a salvaguardare la vita di tutti gli utenti della strada, riducendo il numero di incidenti e creando un ambiente più sicuro e civile per tutti».
Regole più severe sono previste anche per chi utilizza monopattini elettrici. Diventano obbligatori targa, casco e assicurazione per i monopattini anche se, per il momento, l'entrata in vigore di queste nuove regole è subordinata all'emanazione dei regolamenti attuativi. Sanzioni severe per chi abbandona gli animali in strada, con la revoca o la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Inoltre, si rischiano fino a sette anni di carcere se l'abbandono causa un incidente con morti o feriti.
«Mi rivolgo a tutti gli automobilisti, a quelli giovani e a quelli meno giovani, il rispetto delle regole è fondamentale in una società civile. La leggerezza del singolo – conclude il Sindaco, Tommaso Minervini - come spesso accade, è causa di tragedie che si sarebbero potute evitare. La ratio di questo nuovo Codice della strada è proprio questo. Si inaspriscono le pene dopo la constatazione che tutti gli appelli al buon senso e al senso civico sono caduti nel vuoto. Mi unisco all'invito rivolto dal Comandante Aloia. Occorre rispettare il Codice per non incorrere nelle sanzioni».
«Invito tutti i cittadini – l'appello del Comandante della Polizia locale, Cosimo Aloia - a rispettare le nuove regole, specie quelle di comportamento che riguardano l'utilizzo delle cinture di sicurezza e il non utilizzo del telefonino in auto che prevede la sospensione della patente, cosa prevista anche per chi passa con il semaforo rosso. Tutto questo – conclude - è finalizzato ad aumentare la sicurezza degli automobilisti». Il nuovo Codice della Strada, solo per citare alcuni esempi, adotta una linea dura contro chi guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di stupefacenti introducendo sanzioni che variano a seconda del tasso alcolemico rilevato, che possono arrivare fino a 6.000 euro, con la sospensione della patente fino a due anni e persino pene detentive.
Ma vengono inasprite anche le sanzioni per chi viene sorpreso con lo smartphone al volante, con multe che vanno da 250 a 1.000 euro e la sospensione automatica della patente per una settimana per chi ha almeno 10 punti sulla patente e viene sorpreso con il telefono in mano, così come per chi non indossa le cinture di sicurezza o guida contromano.
Multe salate anche per chi parcheggia sui posti riservati ai disabili o sulle corsie per gli autobus.
«La sicurezza dei pedoni e, più in generale, degli utenti della strada, è un obiettivo prioritario, per questo – aggiunge l'assessore alla Polizia locale, Caterina Roselli - riteniamo importantissimo il rispetto delle nuove norme inserite nel Codice della strada. Il Codice della Strada italiano regola il comportamento di tutti gli utenti della strada, inclusi automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni, ed è stato aggiornato nel corso degli anni per adattarsi ai cambiamenti tecnologici, alle nuove esigenze di sicurezza e alla protezione dell'ambiente. Il rispetto di queste norme non solo evita multe, ma contribuisce a salvaguardare la vita di tutti gli utenti della strada, riducendo il numero di incidenti e creando un ambiente più sicuro e civile per tutti».
Regole più severe sono previste anche per chi utilizza monopattini elettrici. Diventano obbligatori targa, casco e assicurazione per i monopattini anche se, per il momento, l'entrata in vigore di queste nuove regole è subordinata all'emanazione dei regolamenti attuativi. Sanzioni severe per chi abbandona gli animali in strada, con la revoca o la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Inoltre, si rischiano fino a sette anni di carcere se l'abbandono causa un incidente con morti o feriti.
«Mi rivolgo a tutti gli automobilisti, a quelli giovani e a quelli meno giovani, il rispetto delle regole è fondamentale in una società civile. La leggerezza del singolo – conclude il Sindaco, Tommaso Minervini - come spesso accade, è causa di tragedie che si sarebbero potute evitare. La ratio di questo nuovo Codice della strada è proprio questo. Si inaspriscono le pene dopo la constatazione che tutti gli appelli al buon senso e al senso civico sono caduti nel vuoto. Mi unisco all'invito rivolto dal Comandante Aloia. Occorre rispettare il Codice per non incorrere nelle sanzioni».