Notte prima degli esami: come la vivranno i ragazzi a Molfetta?
I social la faranno da padrone. Ritrovo per tutti in località Prima Cala
Molfetta - martedì 19 giugno 2018
10.39
Le note della celebre canzone di Antonello Venditti "Notte prima degli esami" riecheggiano vive più che mai in queste ore nella testa di tanti ragazzi molfettesi che domani affronteranno la prima prova degli esami di Stato.
"Maturità t'avessi preso prima..." canta Venditti e, sicuramente, tra l'ansia e l'adrenalina che scorre come in ogni vigilia importante, è ciò che pensano i maturandi 2018.
Così simili, nelle loro emozioni, a quelli che li hanno preceduti.
Ma a Molfetta come si vivrà questa notte prima degli esami?
Sicuramente sui social.
Instagram e Facebook sono pronti a diventare il diario di tanti tra foto, selfie e storie che immortaleranno volti e probabilmente qualche gogliardia.
E non può essere diversamente visto che a sedere tra i banchi saranno i nati nel 1999, gli ultimi del secolo scorso ma che non hanno mai conosciuto il mondo prima e senza internet.
Come sempre accade c'è chi deciderà di restare sui libri anche stasera, pronto a ripetere le ultime cose oppure a segnare qualche appunto utile per l'indomani.
Molti, la maggioranza, saranno invece in gruppi con la Prima Cala a fare ancora, per l'ennesima estate, da scenario a momenti di condivisione tra pizze e qualche birra.
Negli scorsi anni non sono mancati i falò e le chitarre, sorrisi e qualche lacrima.
Ne siamo certi. Andrà così anche quest'anno.
"Maturità t'avessi preso prima..." canta Venditti e, sicuramente, tra l'ansia e l'adrenalina che scorre come in ogni vigilia importante, è ciò che pensano i maturandi 2018.
Così simili, nelle loro emozioni, a quelli che li hanno preceduti.
Ma a Molfetta come si vivrà questa notte prima degli esami?
Sicuramente sui social.
Instagram e Facebook sono pronti a diventare il diario di tanti tra foto, selfie e storie che immortaleranno volti e probabilmente qualche gogliardia.
E non può essere diversamente visto che a sedere tra i banchi saranno i nati nel 1999, gli ultimi del secolo scorso ma che non hanno mai conosciuto il mondo prima e senza internet.
Come sempre accade c'è chi deciderà di restare sui libri anche stasera, pronto a ripetere le ultime cose oppure a segnare qualche appunto utile per l'indomani.
Molti, la maggioranza, saranno invece in gruppi con la Prima Cala a fare ancora, per l'ennesima estate, da scenario a momenti di condivisione tra pizze e qualche birra.
Negli scorsi anni non sono mancati i falò e le chitarre, sorrisi e qualche lacrima.
Ne siamo certi. Andrà così anche quest'anno.