Cronaca
Notte di fuoco a Molfetta, distrutte due auto in via Luxemburg
Il doppio incendio è divampato alle ore 02.00, colpendo una Ford C-Max e una Grande Punto. Sul posto i Vigili del Fuoco
Molfetta - domenica 1 maggio 2022
10.00
Un incendio ha distrutto due autovetture parcheggiate lungo la stessa via, a Molfetta. La notte di fuoco, che ha interrotto un periodo di relativa tranquillità in città (due soli roghi, infatti, sono stati registrati dall'inizio del 2022, a febbraio e marzo scorsi, nda), questa volta, è avvenuta in via Luxemburg, nel quartiere Paradiso.
Alle ore 02.00 della notte, mentre i legittimi proprietari riposavano nelle proprie case col calar delle tenebre, gli operatori del 115 sono intervenuti per spegnere le fiamme divampate attorno alla carrozzeria di due vetture, una Ford C-Max e una Fiat Grande Punto. I Vigili del Fuoco, allertati da alcuni condomini, spaventati dai boati, hanno cercato di recuperarle, ormai inutilmente: le fiamme, partite da una delle due auto, hanno investito pure l'altra, a causa del classico effetto domino.
Al momento, le cause dell'incendio sono ufficialmente in fase di accertamento: il personale del Distaccamento di Molfetta, dopo aver domato le fiamme e messo in sicurezza la zona, ha svolto il canonico sopralluogo, ma non ha raccolto elementi sufficienti per stabilirne l'esatta matrice, anche se la pista dolosa resta quella maggiormente accreditata. Improbabile che si tratti di auto-combustione, data l'ora dell'incendio. Di sicuro, è un episodio da non sottovalutare. Assolutamente.
L'asfalto resterà segnato indelebilmente, proprio come l'anima dei proprietari dei due veicoli, che li hanno visti andare in fumo in pochi minuti senza un perché e concludere la loro esistenza terrena, senza passare da alcuna rottamazione. Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti i Carabinieri della Sezione Radiomobile per avviare i rilievi di rito: gli investigatori della locale Compagnia non escludono alcuna congettura e continuano a monitorare palmo a palmo il territorio cittadino.
Al vaglio degli inquirenti, oltre alle testimonianze dei proprietari, che saranno ascoltati per chiarire se nutrano sospetti sul conto di qualcuno, anche le eventuali telecamere di sorveglianza situate in via Luxemburg e nelle strade adiacenti, che potrebbero avere immortalato elementi utili all'attività investigativa. Nel corso delle prossime ore, inoltre, gli inquirenti molfettesi cercheranno di capire se via sia un nesso tra le due auto e da che cosa, eventualmente, sarebbero collegate.
Poche sono le certezze - eccezion fatta per l'arresto di un presunto piromane, condannato ad 1 anno e 6 mesi - attorno a questi misteriosi casi che ormai da anni caratterizzano le nottate molfettesi. Riuscire a coglierlo in flagrante non sarà affatto facile, senza la segnalazione di qualche cittadino che l'ha visto in azione.
Alle ore 02.00 della notte, mentre i legittimi proprietari riposavano nelle proprie case col calar delle tenebre, gli operatori del 115 sono intervenuti per spegnere le fiamme divampate attorno alla carrozzeria di due vetture, una Ford C-Max e una Fiat Grande Punto. I Vigili del Fuoco, allertati da alcuni condomini, spaventati dai boati, hanno cercato di recuperarle, ormai inutilmente: le fiamme, partite da una delle due auto, hanno investito pure l'altra, a causa del classico effetto domino.
Al momento, le cause dell'incendio sono ufficialmente in fase di accertamento: il personale del Distaccamento di Molfetta, dopo aver domato le fiamme e messo in sicurezza la zona, ha svolto il canonico sopralluogo, ma non ha raccolto elementi sufficienti per stabilirne l'esatta matrice, anche se la pista dolosa resta quella maggiormente accreditata. Improbabile che si tratti di auto-combustione, data l'ora dell'incendio. Di sicuro, è un episodio da non sottovalutare. Assolutamente.
L'asfalto resterà segnato indelebilmente, proprio come l'anima dei proprietari dei due veicoli, che li hanno visti andare in fumo in pochi minuti senza un perché e concludere la loro esistenza terrena, senza passare da alcuna rottamazione. Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti i Carabinieri della Sezione Radiomobile per avviare i rilievi di rito: gli investigatori della locale Compagnia non escludono alcuna congettura e continuano a monitorare palmo a palmo il territorio cittadino.
Al vaglio degli inquirenti, oltre alle testimonianze dei proprietari, che saranno ascoltati per chiarire se nutrano sospetti sul conto di qualcuno, anche le eventuali telecamere di sorveglianza situate in via Luxemburg e nelle strade adiacenti, che potrebbero avere immortalato elementi utili all'attività investigativa. Nel corso delle prossime ore, inoltre, gli inquirenti molfettesi cercheranno di capire se via sia un nesso tra le due auto e da che cosa, eventualmente, sarebbero collegate.
Poche sono le certezze - eccezion fatta per l'arresto di un presunto piromane, condannato ad 1 anno e 6 mesi - attorno a questi misteriosi casi che ormai da anni caratterizzano le nottate molfettesi. Riuscire a coglierlo in flagrante non sarà affatto facile, senza la segnalazione di qualche cittadino che l'ha visto in azione.