Vita di città
Notte bianca dello sport sotto la pioggia
Premiate le associazioni e gli atleti molfettesi
Molfetta - domenica 21 giugno 2015
10.47
Con la seconda edizione della Notte Bianca dello Sport si è concluso sabato il ciclo di eventi sportivi del programma "Primavera dello Sport", realizzato dal Comune di Molfetta nell'ambito del progetto "Obiettivo sport per tutti", promosso con il sostegno della Regione Puglia in accordo con gli enti e le associazioni sportive cittadine.
Il progetto è stato finanziato attraverso un bando regionale dell'assessorato allo sport della regione Puglia e si articola in 4 diverse fasi. La prima, quella appena conclusasi, la "Primavera dello sport" si è concentrata sulle attività ed gli eventi di promozione sportiva con esibizioni di varie discipline sportive che andranno avanti fino al 30 giugno. La seconda fase, l'"Estate ragazzi", prevede campi estivi per minori in età scolare di età compresa fra i 6 ed i 12 anni, in condizioni di disabilità e disagio socio economico. questa fase si concluderà il 10 agosto. Spazio anche ai più adulti con "Sportover 65". In questa terza fase sarà protagonista la popolazione anziana con attività sportive che si svolgeranno nei mesi da agosto ad ottobre. Infine, ed è la quarta fase, andrà in scena "tutto sport", incontri e concorsi presso le scuole per diffondere la pratica sportiva e sana alimentazione.
La manifestazione ha preso il via con la fiaccolata che, dall'area antistante il Duomo, ha percorso con una staffetta tra gli atleti delle varie associazioni podistiche un percorso cittadino fino a giungere , nonostante la pioggia, allo stadio Paolo Poli dove è stato acceso il tripode per mano dell' atleta olimpionico Michele Lazzazzera. Sono poi seguiti i discorsi istituzionali da parte dell' assessore allo sport Tommaso Spadavecchia, del presidente onorario del Coni, il dott. Michele Barbone, dell' avvocato Amato per il Panathlon che ha dato un forte impulso per promuovere Molfetta come Città europea dello sport e del vice sindaco Bepi Maralfa.
Lo stadio Paolo Poli subito dopo ha ospitato "Giochi senza barriere", gare per atleti speciali con disabilità e uno spettacolo curato da "Il Carro dei Comici". Il temporale però non ha consentito la prosecuzione delle competizioni che si sarebbero dovute svolgere sul lungomare colonna. Lo "Sport in strada" prevedeva infatti mini gare di calcetto, pallavolo, basket, karate, oltre all'esposizione di auto Ferrari. Tutte le gare in programma comunque, animate da Lucia Catacchio, sono state spostate nei palazzetti dello sport. I più temerari invece, nonostante la pioggia torrenziale, hanno partecipato a una gara di Orienteering nel centro storico. Il maltempo ha naturalmente condizionato le esibizioni di danza, scacchi, vela e le altre discipline che si sarebbero dovute tenere rigorosamente all'aperto.
Anche la conclusione della manifestazione prevista in Piazza Municipio è stata invece spostava nell'aula consiliare di Palazzo Giovene dove sono stati consegnati i riconoscimenti agli atleti e alle associazioni sportive molfettesi che si sono particolarmente distinte nelle varie discipline. Dopo aver letto il curriculum di ciascuno, sono state consegnate le targhe al boxeur Claudio Squeo, alla cavallerizza Caterina Minervini, ai lottatori Gaetano Gadaleta e Ilario Samarelli, Francesco Palomba, alla podista Lucia Pasquale, alla Pallavolo Molfetta, come società sportiva insieme al Borgorosso per il calcio e il Panathlon, per l' attività di promozione dei valori dello sport.
Una menzione speciale è stata riservata all'arbitro molfettese Eugenio Abbattista, ormai ai massimi livelli. Il direttore di gara ha regalato simpaticamente i fatidici cartellini, tanto temuti dai giocatori, al sindaco e una maglia personalizzata all'assessore Spadavecchia. In sala anche una nutrita rappresentativa degli arbitri della sezione AIA molfettese a congratularsi con il loro collega.
Il progetto è stato finanziato attraverso un bando regionale dell'assessorato allo sport della regione Puglia e si articola in 4 diverse fasi. La prima, quella appena conclusasi, la "Primavera dello sport" si è concentrata sulle attività ed gli eventi di promozione sportiva con esibizioni di varie discipline sportive che andranno avanti fino al 30 giugno. La seconda fase, l'"Estate ragazzi", prevede campi estivi per minori in età scolare di età compresa fra i 6 ed i 12 anni, in condizioni di disabilità e disagio socio economico. questa fase si concluderà il 10 agosto. Spazio anche ai più adulti con "Sportover 65". In questa terza fase sarà protagonista la popolazione anziana con attività sportive che si svolgeranno nei mesi da agosto ad ottobre. Infine, ed è la quarta fase, andrà in scena "tutto sport", incontri e concorsi presso le scuole per diffondere la pratica sportiva e sana alimentazione.
La manifestazione ha preso il via con la fiaccolata che, dall'area antistante il Duomo, ha percorso con una staffetta tra gli atleti delle varie associazioni podistiche un percorso cittadino fino a giungere , nonostante la pioggia, allo stadio Paolo Poli dove è stato acceso il tripode per mano dell' atleta olimpionico Michele Lazzazzera. Sono poi seguiti i discorsi istituzionali da parte dell' assessore allo sport Tommaso Spadavecchia, del presidente onorario del Coni, il dott. Michele Barbone, dell' avvocato Amato per il Panathlon che ha dato un forte impulso per promuovere Molfetta come Città europea dello sport e del vice sindaco Bepi Maralfa.
Lo stadio Paolo Poli subito dopo ha ospitato "Giochi senza barriere", gare per atleti speciali con disabilità e uno spettacolo curato da "Il Carro dei Comici". Il temporale però non ha consentito la prosecuzione delle competizioni che si sarebbero dovute svolgere sul lungomare colonna. Lo "Sport in strada" prevedeva infatti mini gare di calcetto, pallavolo, basket, karate, oltre all'esposizione di auto Ferrari. Tutte le gare in programma comunque, animate da Lucia Catacchio, sono state spostate nei palazzetti dello sport. I più temerari invece, nonostante la pioggia torrenziale, hanno partecipato a una gara di Orienteering nel centro storico. Il maltempo ha naturalmente condizionato le esibizioni di danza, scacchi, vela e le altre discipline che si sarebbero dovute tenere rigorosamente all'aperto.
Anche la conclusione della manifestazione prevista in Piazza Municipio è stata invece spostava nell'aula consiliare di Palazzo Giovene dove sono stati consegnati i riconoscimenti agli atleti e alle associazioni sportive molfettesi che si sono particolarmente distinte nelle varie discipline. Dopo aver letto il curriculum di ciascuno, sono state consegnate le targhe al boxeur Claudio Squeo, alla cavallerizza Caterina Minervini, ai lottatori Gaetano Gadaleta e Ilario Samarelli, Francesco Palomba, alla podista Lucia Pasquale, alla Pallavolo Molfetta, come società sportiva insieme al Borgorosso per il calcio e il Panathlon, per l' attività di promozione dei valori dello sport.
Una menzione speciale è stata riservata all'arbitro molfettese Eugenio Abbattista, ormai ai massimi livelli. Il direttore di gara ha regalato simpaticamente i fatidici cartellini, tanto temuti dai giocatori, al sindaco e una maglia personalizzata all'assessore Spadavecchia. In sala anche una nutrita rappresentativa degli arbitri della sezione AIA molfettese a congratularsi con il loro collega.