Cronaca
Non solo Cipriani, malviventi anche a Games Time: furto di videogames
Nella stessa notte colpita anche l'attività di via senatore Palummo. Rubato anche un mazzo da collezione Pokémon
Molfetta - giovedì 2 marzo 2023
15.48
Un colpo - forse su commissione - da parte di ladri appassionati di Pokémon, tanto da portare via addirittura un mazzo da collezione. Nella stessa notte, a poche ore dal furto alla gelateria Cipriani drink ice Coffee, a Molfetta, nel mirino dei ladri è finito anche il negozio di videogiochi Games Time di via senatore Palummo.
I malviventi, secondo i primi accertamenti, sono entrati in azione intorno alle ore 06.00: dopo avere forzato la saracinesca con un piede di porco, hanno sfondato la vetrina della porta d'ingresso e poi, una volta all'interno, hanno fatto incetta di parecchi accessori per i videogames come controller, cuffie, action figure e pure un mazzo da collezione Pokémon per un ammontare pari a circa 500 euro. Senza contare i danni arrecati alle strutture per introdursi nell'esercizio da svaligiare.
Scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Compagnia. Per il titolare, Daniele Giacomo Cassano, «si tratta di qualche ragazzino perché una persona adulta non rischierebbe mai per così poco. E se davvero sono ragazzi - ha continuato - sono molto amareggiato di come le nuove generazioni siano arrivate a questo degrado civile e sociale». Nelle mani degli investigatori ci sono ora i filmati delle telecamere nei quali potrebbe essere rimasta "traccia" del raid.
Si tratta del terzo colpo in altrettanti giorni, fra la fine di febbraio e l'inizio di marzo: «La sicurezza a Molfetta deve essere ampliata. È inconcepibile - ha proseguito Cassano - che in una città di 60mila abitanti ci sia una sola pattuglia in giro. Invece di fare statue di benvenuto, dovrebbero rendere davvero Molfetta più sicura».
I malviventi, secondo i primi accertamenti, sono entrati in azione intorno alle ore 06.00: dopo avere forzato la saracinesca con un piede di porco, hanno sfondato la vetrina della porta d'ingresso e poi, una volta all'interno, hanno fatto incetta di parecchi accessori per i videogames come controller, cuffie, action figure e pure un mazzo da collezione Pokémon per un ammontare pari a circa 500 euro. Senza contare i danni arrecati alle strutture per introdursi nell'esercizio da svaligiare.
Scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Compagnia. Per il titolare, Daniele Giacomo Cassano, «si tratta di qualche ragazzino perché una persona adulta non rischierebbe mai per così poco. E se davvero sono ragazzi - ha continuato - sono molto amareggiato di come le nuove generazioni siano arrivate a questo degrado civile e sociale». Nelle mani degli investigatori ci sono ora i filmati delle telecamere nei quali potrebbe essere rimasta "traccia" del raid.
Si tratta del terzo colpo in altrettanti giorni, fra la fine di febbraio e l'inizio di marzo: «La sicurezza a Molfetta deve essere ampliata. È inconcepibile - ha proseguito Cassano - che in una città di 60mila abitanti ci sia una sola pattuglia in giro. Invece di fare statue di benvenuto, dovrebbero rendere davvero Molfetta più sicura».