Politica
Non passa la mozione di sfiducia. Tommaso Minervini resta sindaco di Molfetta
Determinante l'astensione di Carmela Minuto. Assente Doriana Carabellese
Molfetta - lunedì 29 novembre 2021
16.29
Tommaso Minervini è, e resterà, sindaco di Molfetta: nel Consiglio Comunale la mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino non ha ottenuto i voti necessari così da consentirgli di restare saldamente al comando dell'amministrazione.
Amministrazione che, comunque, ha una connotazione molto diversa da quella con la quale vinse le elezioni dell'estate 2017.
Protocollata a inizio novembre, la mozione portava le firme di dodici consiglieri comunali: Beppe Zanna, Paola de Candia e Silvia Rana per il centrosinistra, Isa de Bari, Antonello Pisani, Doriana Carabellese per il centrodestra, Luigi Tridente, Leo Binetti, Pasqua Losito, Sergio de Candia e Giuseppe Balestra per "Obiettivo Molfetta", Pasquale Mancini per "Officine Molfetta".
Sono loro a votare a favore della stessa, come previsto e prevedibile, ad eccezione di Doriana Carabellese, assente.
Determinate, però, per la "vittoria" di Minervini è stata pure Carmela Minuto: la senatrice, pure consigliere comunale di centro destra e all'opposizione, si è astenuta dal voto.
Conclamata così anche l'ormai arcinota frattura nel centrodestra locale con Isa de Bari, Doriana Carabellese e Antonello Pisani da una parte e Carmela Minuto dall'altra.
In totale 11 i voti a favore della mozione, altrettanti quelli a sfavore, 1 non votante (Minuti, ndr) e 1 assente (Carabellese, ndr).
Il sindaco, invece, ha deciso di non esercitare il proprio diritto al voto.
Amministrazione che, comunque, ha una connotazione molto diversa da quella con la quale vinse le elezioni dell'estate 2017.
Protocollata a inizio novembre, la mozione portava le firme di dodici consiglieri comunali: Beppe Zanna, Paola de Candia e Silvia Rana per il centrosinistra, Isa de Bari, Antonello Pisani, Doriana Carabellese per il centrodestra, Luigi Tridente, Leo Binetti, Pasqua Losito, Sergio de Candia e Giuseppe Balestra per "Obiettivo Molfetta", Pasquale Mancini per "Officine Molfetta".
Sono loro a votare a favore della stessa, come previsto e prevedibile, ad eccezione di Doriana Carabellese, assente.
Determinate, però, per la "vittoria" di Minervini è stata pure Carmela Minuto: la senatrice, pure consigliere comunale di centro destra e all'opposizione, si è astenuta dal voto.
Conclamata così anche l'ormai arcinota frattura nel centrodestra locale con Isa de Bari, Doriana Carabellese e Antonello Pisani da una parte e Carmela Minuto dall'altra.
In totale 11 i voti a favore della mozione, altrettanti quelli a sfavore, 1 non votante (Minuti, ndr) e 1 assente (Carabellese, ndr).
Il sindaco, invece, ha deciso di non esercitare il proprio diritto al voto.