"Non abbasseremo le tasse ma non le alzeremo"
Lungo messaggio di incoraggiamento del sindaco a poche ore dal via del porta a porta
Molfetta - mercoledì 13 gennaio 2016
7.50
Arriva a quarantotto ore esatte dall'avvio della raccolta dei rifiuti porta a porta il messaggio del sindaco Paola Natalicchio che incoraggia e sprona la cittadinanza ad attivarsi per questo cambiamento così radicale delle abitudini.
"In alcuni mesi estenderemo il porta a porta in tutta la città, convertendo Molfetta in città ecologica, capace di rispettare l'ambiente, dare una seconda vita ai suoi rifiuti, arrivare entro il 2016 al settanta per cento della differenziata, oggi siamo al trentacinque per cento", spiega il primo cittadino.
"Non abbasseremo le tasse, prima raccoglievamo l'immondizia da duemila cassonetti, ora avremo trentotto mila mastelli da svuotare e servirà più forza lavoro, ma no le alzeremo. Abbatteremo i costi di conferimento in discarica, oggi siamo a quasi tre milioni di euro annui, letteralmente buttati. Soprattutto impareremo a buttare ciò di cui è indispensabile liberarci, provando però a ridurre la produzione dei rifiuti e a rispettare di più l'ambiente", precisa.
"Ero certa che saremmo stati all'altezza della sfida verde di una Molfetta ecologista e plita e sono certa che continueremo ad esserlo. Sono orgogliosa di questa partenza. Sono felice di essere il sindaco di questa partita, difficile ma decisiva".
"In alcuni mesi estenderemo il porta a porta in tutta la città, convertendo Molfetta in città ecologica, capace di rispettare l'ambiente, dare una seconda vita ai suoi rifiuti, arrivare entro il 2016 al settanta per cento della differenziata, oggi siamo al trentacinque per cento", spiega il primo cittadino.
"Non abbasseremo le tasse, prima raccoglievamo l'immondizia da duemila cassonetti, ora avremo trentotto mila mastelli da svuotare e servirà più forza lavoro, ma no le alzeremo. Abbatteremo i costi di conferimento in discarica, oggi siamo a quasi tre milioni di euro annui, letteralmente buttati. Soprattutto impareremo a buttare ciò di cui è indispensabile liberarci, provando però a ridurre la produzione dei rifiuti e a rispettare di più l'ambiente", precisa.
"Ero certa che saremmo stati all'altezza della sfida verde di una Molfetta ecologista e plita e sono certa che continueremo ad esserlo. Sono orgogliosa di questa partenza. Sono felice di essere il sindaco di questa partita, difficile ma decisiva".