Politica
Nicola Piergiovanni e Gianni Facchini nel Partito democratico
L'ex Presidente del Consiglio Comunale e l'ex presidente della Commissione Sanità aderiscono al Partito
Molfetta - lunedì 19 dicembre 2016
15.10
«È con grande entusiasmo che annunciamo di aver formalmente richiesto, nei giorni scorsi, la tessera per aderire al Partito Democratico».
È con queste parole che Nicola Piergiovanni, ex presidente del Consiglio comunale, e Gianni Facchini, già presidente della commissione consiliare Socialità, confermano le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi e comunicano ufficialmente la loro scelta di aderire al PD di Molfetta.
«Ho molto riflettuto in questi mesi – ha spiegato Piergiovanni –, dopo il sostanziale scioglimento di SeL per dar vita ad una nuova formazione politica, su quale potesse essere la strada da intraprendere per continuare il mio impegno in favore della città e dei cittadini, e dopo essermi confrontato a lungo con tanti amici che mi sono sempre vicino, ho deciso di iscrivermi al PD che rappresenta, oggi, l'approdo più naturale per tutti quanti credono nella politica come uno strumento per incidere positivamente nella vita delle persone.
Il mio impegno in politica è sempre stato caratterizzato da un approccio molto concreto, orientato a discutere con tutti e a trovare, nel confronto e nel dialogo tra i cittadini e le istituzioni, le migliori risposte e le più efficaci soluzioni ai tanti problemi che una comunità si trova a dover affrontare.
Per poter essere efficace, la politica deve dotarsi di strumenti, di competenze, di capacità, di rapporti e di relazioni istituzionali che vanno anche al di là della nostra città, e il Partito Democratico, oggi, rappresenta un punto di riferimento per tutti quelli che vogliono costruire un futuro migliore per i nostri figli».
«Io credo – ha aggiunto Facchini – che in un'epoca come quella attuale caratterizzata da un forte sentimento anti-partitico e da una pericolosa ondata populistica, sia importante rafforzare i partiti come strumenti indicati dalla Costituzione per attuare i programmi e i progetti politici.
La crisi che stiamo vivendo a tutti i livelli non si risolve con meno politica o distruggendo i partiti, ma con uno sforzo maggiore da parte di tutti perché le migliori risorse della nostra società decidano di impegnarsi nei partiti e nelle istituzioni, decidendo di donare parte del proprio tempo all'impegno per la collettività. Questo è il senso del mio impegno in politica, sempre al fianco dei più deboli».
«Entro nel PD – ha concluso Piergiovanni – con umiltà e con tanta voglia di lavorare per mettermi al servizio di questa grande comunità politica, senza chiedere niente per me, ma dichiarandomi sin da subito disponibile a fornire il mio contributo per la crescita e l'affermazione del partito nelle prossime scadenze elettorali».
È con queste parole che Nicola Piergiovanni, ex presidente del Consiglio comunale, e Gianni Facchini, già presidente della commissione consiliare Socialità, confermano le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi e comunicano ufficialmente la loro scelta di aderire al PD di Molfetta.
«Ho molto riflettuto in questi mesi – ha spiegato Piergiovanni –, dopo il sostanziale scioglimento di SeL per dar vita ad una nuova formazione politica, su quale potesse essere la strada da intraprendere per continuare il mio impegno in favore della città e dei cittadini, e dopo essermi confrontato a lungo con tanti amici che mi sono sempre vicino, ho deciso di iscrivermi al PD che rappresenta, oggi, l'approdo più naturale per tutti quanti credono nella politica come uno strumento per incidere positivamente nella vita delle persone.
Il mio impegno in politica è sempre stato caratterizzato da un approccio molto concreto, orientato a discutere con tutti e a trovare, nel confronto e nel dialogo tra i cittadini e le istituzioni, le migliori risposte e le più efficaci soluzioni ai tanti problemi che una comunità si trova a dover affrontare.
Per poter essere efficace, la politica deve dotarsi di strumenti, di competenze, di capacità, di rapporti e di relazioni istituzionali che vanno anche al di là della nostra città, e il Partito Democratico, oggi, rappresenta un punto di riferimento per tutti quelli che vogliono costruire un futuro migliore per i nostri figli».
«Io credo – ha aggiunto Facchini – che in un'epoca come quella attuale caratterizzata da un forte sentimento anti-partitico e da una pericolosa ondata populistica, sia importante rafforzare i partiti come strumenti indicati dalla Costituzione per attuare i programmi e i progetti politici.
La crisi che stiamo vivendo a tutti i livelli non si risolve con meno politica o distruggendo i partiti, ma con uno sforzo maggiore da parte di tutti perché le migliori risorse della nostra società decidano di impegnarsi nei partiti e nelle istituzioni, decidendo di donare parte del proprio tempo all'impegno per la collettività. Questo è il senso del mio impegno in politica, sempre al fianco dei più deboli».
«Entro nel PD – ha concluso Piergiovanni – con umiltà e con tanta voglia di lavorare per mettermi al servizio di questa grande comunità politica, senza chiedere niente per me, ma dichiarandomi sin da subito disponibile a fornire il mio contributo per la crescita e l'affermazione del partito nelle prossime scadenze elettorali».