Enti locali
Nessun aumento delle tasse per i cittadini
L'assessore al bilancio Angela Amato commenta l'approvazione del bilancio
Molfetta - martedì 4 agosto 2015
11.50
Riduzione aliquota Imu per capannoni industriali e artigianali e della tassa su passi carrabili e insegne commerciali. Previsto un mutuo per l'acquisto di nuovi autobus
"Pur partendo da un dato scomodo rappresentato dal taglio di oltre un milione e mezzo di euro di trasferimenti dallo Stato, siamo riusciti a portare in Consiglio un Bilancio di Previsione che non penalizza i cittadini né in termini di più bassa qualità dei servizi né in termini di maggiore pressione fiscale. Anzi, - - sottolinea l'assessore al Bilancio Angela Amato - - facendoci carico della prolungata congiuntura sfavorevole che sta colpendo le nostre imprese, abbiamo ridotto l'aliquota IMU sui capannoni industriali e artigianali dal 10,60 al 10,30 per mille". Così l'assessore al bilancio Angela Amato commenta l'approvazione avvenuta il 30 luglio in Consiglio Comunale, con il voto unanime della maggioranza, del Bilancio di Previsione 2015/2017 e dei regolamenti delle imposte locali (IMU, TASI, TARI e Addizionale IRPEF).
"Già in febbraio – continua l'assessore - la Giunta aveva approvato la diminuzione delle tariffe sui passi carrabili in zona artigianale; con questo ulteriore alleggerimento l'Amministrazione ha voluto dare un forte segnale di attenzione e un contributo al rilancio di un settore che sta facendo grandi sforzi per uscire dal tunnel della negatività, che investe in innovazione, che rispetta il lavoro, che anzi lo valorizza e che si fa volano di crescita per l'intera comunità".
Sono stati abbassati anche le imposte sulle insegne, i valori venali delle aree fabbricabili relativi ad alcuni comparti, riconducendoli a parametri più equi e realistici rispetto ai tempi di edificazione.
Confermate, invece, TASI, TARI e Addizionale IRPEF. A differenza di molti altri comuni, quindi, a Molfetta gli inquilini continuano ad essere esentati dal pagamento della TASI, così come i lavoratori autonomi, i commercianti e gli artigiani.
"Non ci saranno aumenti neanche per la tassa rifiuti, nonostante l'aumento esponenziale dei costi di smaltimento in discarica - ha concluso l'assessore Amato - e gli avvisi che abbiamo già inviato a casa dei cittadini sono quelli definitivi: non ci sarà nessuna rata di conguaglio aggiuntiva".
"Sono orgogliosa e soddisfatta di questo previsionale: perché siamo tra i pochi comuni che hanno rispettato i tempi e perché siamo riusciti a far quadrare i conti grazie ad un'attenta verifica dei fabbisogni e delle risorse, alle economie derivanti da un sempre più sistematico ricorso alle gare, dall'accentramento degli acquisti, dalla razionalizzazione di alcune attività, dalla gestione in proprio di alcuni servizi e ciò ha consentito di mantenere inalterato, se non addiritura di incrementare, il nostro investimento sul welfare cittadino, sulla cura del territorio, sulla manutenzione degli edifici scolastici, sullo sviluppo culturale e turistico della nostra città". Conclude il sindaco Paola Natalicchio.
Previsto anche l'accesso a tre mutui Cassa depositi e prestiti: uno per la progettazione di opere pubbliche, un altro per il rinnovo del parco autobus di MTM e l'ultimo per completare gli investimenti necessari all'avvio del "Porta a Porta".
"Pur partendo da un dato scomodo rappresentato dal taglio di oltre un milione e mezzo di euro di trasferimenti dallo Stato, siamo riusciti a portare in Consiglio un Bilancio di Previsione che non penalizza i cittadini né in termini di più bassa qualità dei servizi né in termini di maggiore pressione fiscale. Anzi, - - sottolinea l'assessore al Bilancio Angela Amato - - facendoci carico della prolungata congiuntura sfavorevole che sta colpendo le nostre imprese, abbiamo ridotto l'aliquota IMU sui capannoni industriali e artigianali dal 10,60 al 10,30 per mille". Così l'assessore al bilancio Angela Amato commenta l'approvazione avvenuta il 30 luglio in Consiglio Comunale, con il voto unanime della maggioranza, del Bilancio di Previsione 2015/2017 e dei regolamenti delle imposte locali (IMU, TASI, TARI e Addizionale IRPEF).
"Già in febbraio – continua l'assessore - la Giunta aveva approvato la diminuzione delle tariffe sui passi carrabili in zona artigianale; con questo ulteriore alleggerimento l'Amministrazione ha voluto dare un forte segnale di attenzione e un contributo al rilancio di un settore che sta facendo grandi sforzi per uscire dal tunnel della negatività, che investe in innovazione, che rispetta il lavoro, che anzi lo valorizza e che si fa volano di crescita per l'intera comunità".
Sono stati abbassati anche le imposte sulle insegne, i valori venali delle aree fabbricabili relativi ad alcuni comparti, riconducendoli a parametri più equi e realistici rispetto ai tempi di edificazione.
Confermate, invece, TASI, TARI e Addizionale IRPEF. A differenza di molti altri comuni, quindi, a Molfetta gli inquilini continuano ad essere esentati dal pagamento della TASI, così come i lavoratori autonomi, i commercianti e gli artigiani.
"Non ci saranno aumenti neanche per la tassa rifiuti, nonostante l'aumento esponenziale dei costi di smaltimento in discarica - ha concluso l'assessore Amato - e gli avvisi che abbiamo già inviato a casa dei cittadini sono quelli definitivi: non ci sarà nessuna rata di conguaglio aggiuntiva".
"Sono orgogliosa e soddisfatta di questo previsionale: perché siamo tra i pochi comuni che hanno rispettato i tempi e perché siamo riusciti a far quadrare i conti grazie ad un'attenta verifica dei fabbisogni e delle risorse, alle economie derivanti da un sempre più sistematico ricorso alle gare, dall'accentramento degli acquisti, dalla razionalizzazione di alcune attività, dalla gestione in proprio di alcuni servizi e ciò ha consentito di mantenere inalterato, se non addiritura di incrementare, il nostro investimento sul welfare cittadino, sulla cura del territorio, sulla manutenzione degli edifici scolastici, sullo sviluppo culturale e turistico della nostra città". Conclude il sindaco Paola Natalicchio.
Previsto anche l'accesso a tre mutui Cassa depositi e prestiti: uno per la progettazione di opere pubbliche, un altro per il rinnovo del parco autobus di MTM e l'ultimo per completare gli investimenti necessari all'avvio del "Porta a Porta".