Cronaca
Neonata salvata al pronto soccorso di Molfetta
Arrivata in condizioni disperate, decisiva la consulenza del reparto di Cardiologia
Molfetta - sabato 26 marzo 2016
12.35
E' il miracolo di Pasqua, seppure avvenuto nella serata della "Domenica delle palme". Ma, soprattutto, è una storia su cui riflettere, soprattutto alla luce del riordino ospedaliero di cui tanto si parla in questi giorni.
La scorsa domenica, una neonata di appena 21 giorni, è arrivata cianotica al pronto soccorso di Molfetta. Erano circa le 21: da Giovinazzo, i suoi genitori sono scappati verso il nosocomio più vicino, il "Mons. Bello", appunto. Troppo distante Bari, troppi chilometri.
La situazione è gravissima: attorno al corpicino lavorano il dottor Gaetano Caputo, dirigente medico, il dottor Carlo Valente, coordinatore infermieristico, Anna Maria Zambetti, infermiera, Michele Minervini, ausiliario e la dottoressa Cinzia Bizzoca. Convulsioni continue, corpo rigido: occorre anche una consulenza cardiologica e un rianimatore.
Finchè la piccola inizia a muovere le manine, rinata per la seconda volta.
Solo dopo è stato disposto il trasferimento nel reparto di Neonatologia del Policlinico di Bari.
La scorsa domenica, una neonata di appena 21 giorni, è arrivata cianotica al pronto soccorso di Molfetta. Erano circa le 21: da Giovinazzo, i suoi genitori sono scappati verso il nosocomio più vicino, il "Mons. Bello", appunto. Troppo distante Bari, troppi chilometri.
La situazione è gravissima: attorno al corpicino lavorano il dottor Gaetano Caputo, dirigente medico, il dottor Carlo Valente, coordinatore infermieristico, Anna Maria Zambetti, infermiera, Michele Minervini, ausiliario e la dottoressa Cinzia Bizzoca. Convulsioni continue, corpo rigido: occorre anche una consulenza cardiologica e un rianimatore.
Finchè la piccola inizia a muovere le manine, rinata per la seconda volta.
Solo dopo è stato disposto il trasferimento nel reparto di Neonatologia del Policlinico di Bari.