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Atupertù

Dopo 50 anni di attività, chiude il calzolaio di "Sott la port"

Il signor Sulpizio in pensione a fine anno: nessuno continuerà il suo mestiere

Dopo decenni di attività ha quasi deciso di mettersi definitivamente in pensione Francesco Paolo Sulpizio, 77 anni, uno degli ultimi calzolai esistenti in città. La sua bottega artigianale è ubicata da oltre cinquanta anni in via tenente Ragno, angolo via Domenico Picca, meglio conosciuta come "Sott la port".

Continua a lavorare mentre racconta la sua storia, un mondo che non esiste più.


Il signor Francesco ha lasciato la scuola all'età di otto anni perché allora anche i maestri erano spesso duri, inflessibili e ricorrevano alla temuta bacchetta di legno come metodo educativo. I genitori decisero quindi di mandarlo a bottega per imparare un mestiere, quello del calzolaio.
Ebbe come primo maestro Corrado Uva, il quale aveva una bottega nel centro storico, in via Piazza, e che aveva la fortuna di riparare le scarpe a tutto i seminaristi e i sacerdoti del Seminario Regionale, allora popolatissimo.
Ogni sera il piccolo Francesco nel sacco metteva tutte le scarpe riparate dal maestro e la mattina dopo, come nuove, le portava in Seminario.

Il signor Uva decise di emigrare e quindi, come garzone di bottega, intorno agli undici anni, si trasferisce presso un altro artigiano il maestro calzolaio Francesco Iovino, sempre nel centro storico.

Qui, ormai cresciuto, apprende i rudimenti del mestiere imparando a fare scarpe su misura e a riparare le calzature artigianali, fatte a mano, come si usava. Era una vita dura, non c'erano orari e feste, si lavorava dalla mattina alla sera senza lamentarsi e il maestro non solo insegnava il mestiere, ma anche l'educazione e preparava alla vita. Ma anche Uva decide di lasciare l'Italia e così,essendosi impossessato del mestiere, prese lui in mano la bottega, diventandone titolare.

A causa dei crolli di alcuni edifici nel centro storico a Molfetta negli anni '60 il signor Sulpizio decise di trasferirsi nell'attuale bottega.
Dì qui una storia lunga decenni che a fine anno terminerà: tasse alte, la gente che preferisce l'usa e getta, nessun giovane a cui tramandare il mestiere e guadagni sempre minori.
Fra poco la sua porta azzurra sarò chiusa e Molfetta perderà un altro suo pezzo di storia.
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  • calzolaio
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