Eventi e folklore
Nell'Ospedaletto dei Crociati il Museo Marino Artistico
Mercoledì, alle 18, inaugurazione e presentazione opere
Molfetta - lunedì 26 gennaio 2015
7.11
Mercoledì 28 gennaio prossimo, alle ore 18, presso l'Ospedaletto dei Crociati a Molfetta (Ba) si inaugura il Museo Marino Artistico - MuMART. Il Museo coniuga arte, ambiente marino, educazione ambientale e turismo sostenibile.
Nell'occasione saranno presentate le prime opere del Museo, progettate da studenti dell'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore De Nittis - Pascali di Bari e realizzate in Pietra Rosa di Trani. Le stesse opere saranno prossimamente collocate sul fondale marino dell'Oasi Naturale di Torre Calderina.
La temporanea collocazione delle sculture a "Terra" presso il giardino dei Crociati permetterà una fruizione del museo alla cittadinanza, a turisti nonché alle scolaresche che accompagnate dalle guide del MuMART faranno laboratori scientifici alla scoperta del meraviglioso mondo sommerso.
L'idea alla base del Museo è quella di riqualificare un'area marina, quella dell'Oasi Naturale di Torre Calderina tra i Comuni di Molfetta e Bisceglie, che attualmente verte in uno stato di degrado a causa di una serie di impatti causati dall'uomo tra cui l'inquinamento organico da reflui e la pesca illegale sotto costa. Pertanto i fondatori dell'Associazione MuMART, biologi marini e naturalisti impegnati già da tempo sul territorio e contattati dal gestore del Lido Nettuno – Oasi Naturale di Torre Calderina, Nicola Pertuso, hanno pensato di utilizzare le cosiddette "Barriere Artificiali Sommerse", o più semplicemente "corpi morti inerti" da collocare sul fondo sabbioso dell'area marina interessata al fine di facilitare il ripopolamento ittico, contrastare la pesca illegale con reti e fornire, al contempo, substrato per gli organismi che popolano i fondali marini e che, in molti casi, sono coinvolti nel riciclo della sostanza organica presente nelle acque.
L'intento è di riqualificare l'area non solo dal punto di vista ambientale bensì dal punto di vista turistico. Perciò, in alternativa alle classiche barriere artificiali sommerse (cubi in cemento sovrapposti), la scelta è ricaduta su scogliere artificiali che siano anche apprezzabili dal punto di vista artistico, ovvero opere d'arte pensate da giovani artisti pugliesi con le quali allestire un vero e proprio museo sommerso.
Aprirà l'evento inaugurale il presidente del MuMART, Maria Minerva, con la presentazione di breve film documentario realizzato dal MuMART durante gli ultimi due anni.
Interverranno il sindaco di Molfetta, Paola Natalicchio, e rappresentanti dell'Amministrazione Comunale tra cui l'assessore alla cultura e turismo, Betta Mongelli, e l'assessore alle politiche giovanili della Regione Puglia, Guglielmo Minervini.
Il progetto del Museo Marino Artistico MuMART è vincitore del bando "Principi Attivi 2012" promosso e finanziato dalla Regione Puglia.
Nell'occasione saranno presentate le prime opere del Museo, progettate da studenti dell'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore De Nittis - Pascali di Bari e realizzate in Pietra Rosa di Trani. Le stesse opere saranno prossimamente collocate sul fondale marino dell'Oasi Naturale di Torre Calderina.
La temporanea collocazione delle sculture a "Terra" presso il giardino dei Crociati permetterà una fruizione del museo alla cittadinanza, a turisti nonché alle scolaresche che accompagnate dalle guide del MuMART faranno laboratori scientifici alla scoperta del meraviglioso mondo sommerso.
L'idea alla base del Museo è quella di riqualificare un'area marina, quella dell'Oasi Naturale di Torre Calderina tra i Comuni di Molfetta e Bisceglie, che attualmente verte in uno stato di degrado a causa di una serie di impatti causati dall'uomo tra cui l'inquinamento organico da reflui e la pesca illegale sotto costa. Pertanto i fondatori dell'Associazione MuMART, biologi marini e naturalisti impegnati già da tempo sul territorio e contattati dal gestore del Lido Nettuno – Oasi Naturale di Torre Calderina, Nicola Pertuso, hanno pensato di utilizzare le cosiddette "Barriere Artificiali Sommerse", o più semplicemente "corpi morti inerti" da collocare sul fondo sabbioso dell'area marina interessata al fine di facilitare il ripopolamento ittico, contrastare la pesca illegale con reti e fornire, al contempo, substrato per gli organismi che popolano i fondali marini e che, in molti casi, sono coinvolti nel riciclo della sostanza organica presente nelle acque.
L'intento è di riqualificare l'area non solo dal punto di vista ambientale bensì dal punto di vista turistico. Perciò, in alternativa alle classiche barriere artificiali sommerse (cubi in cemento sovrapposti), la scelta è ricaduta su scogliere artificiali che siano anche apprezzabili dal punto di vista artistico, ovvero opere d'arte pensate da giovani artisti pugliesi con le quali allestire un vero e proprio museo sommerso.
Aprirà l'evento inaugurale il presidente del MuMART, Maria Minerva, con la presentazione di breve film documentario realizzato dal MuMART durante gli ultimi due anni.
Interverranno il sindaco di Molfetta, Paola Natalicchio, e rappresentanti dell'Amministrazione Comunale tra cui l'assessore alla cultura e turismo, Betta Mongelli, e l'assessore alle politiche giovanili della Regione Puglia, Guglielmo Minervini.
Il progetto del Museo Marino Artistico MuMART è vincitore del bando "Principi Attivi 2012" promosso e finanziato dalla Regione Puglia.