Politica
Nasce Sinistra italiana: l'intervento dell'ex sindaco Natalicchio tocca anche Molfetta
A Rimini il primo congresso del nuovo soggetto di sinistra
Molfetta - lunedì 20 febbraio 2017
22.21
Si è concluso ieri a a Rimini il primo Congresso di Sinistra Italiana che ha conclamato il vendoliano Nicola Fratoianni segretario del nuovo partito di sinistra che ha raccolto in Parlamento alcuni transfughi del PD, l'ex partito di Vendola SEL ed alcuni ex Cinque Stelle.
Nel nuovo direttivo però c'è anche una molfettese, ovvero l'ex sindaco Paola Natalicchio che, fino a qualche mese fa, era addirittura una delle possibili candidate alla segreteria.
La Natalicchio è intervenuta nella serata di domenica, con un intervento di poco meno di 10 minuti in cui ha ricordato il lavoro di fondazione di quella che ha definito una uova casa per poi commentare la frammentazione ancora presente di tutte le componenti a sinistra del PD.
Non è mancata poi una stoccata ad Emiliano accusato dall'ex sindaco di «aver creato larghe intese più vergognose di Renzi con Verdini ed ha smontato politiche giovanili tra le più attive in Italia come Bollenti Spiriti e Principi Attivi».
Nel suo applaudito discorso, presente anche un cenno a Molfetta ed alla situazione sul nostro ospedale che perde due reparti dopo il piano di riordino ospedaliero voluto proprio dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Sul lato delle trattative politiche, la linea di SI, almeno a livello nazionale, è quella di non coalizzarsi col PD. Cosa accadrà a Molfetta?
Considerati anche i tesissimi rapporti tra la Natalicchio ed il Partito Democratico molfettese, continueranno le trattative che vedono i due partit allo stesso tavolo in cosa delle prossime comunali?
Oppure, come sembra più probabile, Sinistra Italiana di Molfetta prenderà altre strade?
Nel nuovo direttivo però c'è anche una molfettese, ovvero l'ex sindaco Paola Natalicchio che, fino a qualche mese fa, era addirittura una delle possibili candidate alla segreteria.
La Natalicchio è intervenuta nella serata di domenica, con un intervento di poco meno di 10 minuti in cui ha ricordato il lavoro di fondazione di quella che ha definito una uova casa per poi commentare la frammentazione ancora presente di tutte le componenti a sinistra del PD.
Non è mancata poi una stoccata ad Emiliano accusato dall'ex sindaco di «aver creato larghe intese più vergognose di Renzi con Verdini ed ha smontato politiche giovanili tra le più attive in Italia come Bollenti Spiriti e Principi Attivi».
Nel suo applaudito discorso, presente anche un cenno a Molfetta ed alla situazione sul nostro ospedale che perde due reparti dopo il piano di riordino ospedaliero voluto proprio dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Sul lato delle trattative politiche, la linea di SI, almeno a livello nazionale, è quella di non coalizzarsi col PD. Cosa accadrà a Molfetta?
Considerati anche i tesissimi rapporti tra la Natalicchio ed il Partito Democratico molfettese, continueranno le trattative che vedono i due partit allo stesso tavolo in cosa delle prossime comunali?
Oppure, come sembra più probabile, Sinistra Italiana di Molfetta prenderà altre strade?