Molfetta tra le candidate al titolo di Capitale italiana della Cultura 2021
Sono 44 le città che si contenderanno questo traguardo
Molfetta - venerdì 3 gennaio 2020
18.09
Come reso noto dal comunicato ufficiale diramato dal Mibact (Ministero per i beni, le attività culturali e il turismo), anche Molfetta si candida al titolo di Capitale italiana della Cultura per il 2021: sono 44 in tutto le città che si contenderanno questo ambito titolo nazionale succedendo a Parma, vincitrice per l'anno appena iniziato.
Entro il 2 marzo prossimo andranno presentati i dossier delle candidature, mentre a giugno sarà reso noto l'esito. Oltre a Molfetta, fra le città pugliesi risultano candidate anche Bari, Barletta, San Severo, Taranto, Trani e l'Unione Comuni Grecia salentina. La città che sarà decretata vincitrice godrà di un finanziamento di 5 milioni di euro. Molfetta potrà sicuramente puntare sul grande processo di crescita dal punto di vista turistico e artistico per provare a dire la sua in questa corsa con tanti concorrenti ma non impossibile. Dalle bellezze paesaggistiche al mare mozzafiato, passando per tutte le località d'interesse storico e architettonico: la città mostrerà il meglio del proprio repertorio nella documentazione che verrà allegata alla candidatura.
Le altre candidate presenti in elenco sono: in Abruzzo l'Aquila; in Basilicata Venosa; per la Calabria Tropea; per la Campania Capaccio Paestum, Castellammare di Stabia, Giffoni Valle Piana, Padula, Procida, Teggiano; per l'Emilia Romagna Ferrara, l'Unione dei Comuni della Bassa Reggiana, l'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese. E ancora, in Friuli Venezia Giulia Pordenone, in Lazio Arpino e Cerveteri, in Liguria Genova e in Lombardia Vigevano. Nelle Marche Ancona, Ascoli Piceno, Fano; in Molise Isernia; mentre in Piemonte si candida Verbania. In Toscana Arezzo, Livorno, Pisa, Volterra. In Sardegna Carbonia e San Sperate. In Sicilia Catania, Modica, Palma di Montechiaro, Scicli e Trapani; infine in Veneto in lizza Belluno, Feltre, Pieve di Soligo, Verona.
Entro il 2 marzo prossimo andranno presentati i dossier delle candidature, mentre a giugno sarà reso noto l'esito. Oltre a Molfetta, fra le città pugliesi risultano candidate anche Bari, Barletta, San Severo, Taranto, Trani e l'Unione Comuni Grecia salentina. La città che sarà decretata vincitrice godrà di un finanziamento di 5 milioni di euro. Molfetta potrà sicuramente puntare sul grande processo di crescita dal punto di vista turistico e artistico per provare a dire la sua in questa corsa con tanti concorrenti ma non impossibile. Dalle bellezze paesaggistiche al mare mozzafiato, passando per tutte le località d'interesse storico e architettonico: la città mostrerà il meglio del proprio repertorio nella documentazione che verrà allegata alla candidatura.
Le altre candidate presenti in elenco sono: in Abruzzo l'Aquila; in Basilicata Venosa; per la Calabria Tropea; per la Campania Capaccio Paestum, Castellammare di Stabia, Giffoni Valle Piana, Padula, Procida, Teggiano; per l'Emilia Romagna Ferrara, l'Unione dei Comuni della Bassa Reggiana, l'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese. E ancora, in Friuli Venezia Giulia Pordenone, in Lazio Arpino e Cerveteri, in Liguria Genova e in Lombardia Vigevano. Nelle Marche Ancona, Ascoli Piceno, Fano; in Molise Isernia; mentre in Piemonte si candida Verbania. In Toscana Arezzo, Livorno, Pisa, Volterra. In Sardegna Carbonia e San Sperate. In Sicilia Catania, Modica, Palma di Montechiaro, Scicli e Trapani; infine in Veneto in lizza Belluno, Feltre, Pieve di Soligo, Verona.