Splendide riprese di Molfetta su Rai 1 per "Linea Verde Start"

Il "mare rurale" del territorio pugliese, tra muri a secco, artigiani e reti da pescatori: ancora una volta la nostra città è finita sul piccolo schermo per mostrare il lato più bello del suo spirito marittimo e dell'operosità dei suoi cittadini.

Tutto è stato splendidamente raccontato da Federico Quaranta nel nuovo appuntamento con "Linea Verde Start", in onda stamattina su Rai 1. La Puglia è uno di quei luoghi dove la propria casa sembra sempre dover comparire dietro l'angolo. Passeggiando, con lo sguardo rivolto al mare il pensiero va anche all'entroterra, alla società rurale. A tutto ciò che sa di campagna, nonostante arrivi forte l'odore della salsedine. È sicuramente una contraddizione, ma è proprio così e non se ne conosce la ragione.

Nella puntata odierna è stato possibile apprezzare delle splendide riprese del centro storico e della zona portuale, con alcune storie di lavoro tra artigianato e pesca, grazie ai racconti del pescatore Onofrio Gadaleta. Ha raccontato la vita quotidiana del comparto pesca molfettese, con tutte le difficoltà e l'importanza di una sinergia di squadra che si fonda sulla collaborazione e sulla passione per il nostro mare.

Focus poi sul maestro d'ascia Michele Cappelluti che ha raccontato come, fin da piccolo, lui abbia imparato ad amare le barche e a dare importanza al processo di costruzione delle imbarcazioni. Ha iniziato a 11 anni e non ha mai smesso, scegliendo di dedicare la propria vita a questo settore spinto dalla grande curiosità per ciò che vedeva dal balcone di casa.

C'è poi stata una sezione della puntata dedicata al lavoro di Vincenzo Germinario, imprenditore che ha spiegato la lavorazione del metallo sempre nella prospettiva dei cantieri navali, con l'obiettivo giornaliero di dare forma alle proprie idee. Una tradizione che parte da lontano e che lui, tutt'oggi, continua a concretizzare con la stessa dedizione di sempre.