Molfetta saluta Rufus. Il sindaco: «Fedele compagno della nostra città»
Anche Minervini si è unito ai tanti messaggi di addio sui social
Molfetta - mercoledì 26 maggio 2021
14.25
Tanti, tantissimi molfettesi hanno voluto lasciare il loro personale messaggio d'addio a Rufus sui social, a dimostrazione di quanto questo amico a quattro zampe fosse veramente un punto fermo per tutti coloro che negli anni l'hanno incrociato per strada o alla stazione di Molfetta.
Anche il sindaco Tommaso Minervini ha dedicato un pensiero a questa silenziosa icona locale: «Rufus, il nostro amato Rufus, è volato via. È stato il fedele compagno della nostra città. Custode dei sentimenti veri, dell'amore sincero e incondizionato, come solo i cani sanno fare».
«Tutti sanno che i cani sono esseri autentici, speciali. Ma Rufus era il più speciali di tutti. Amato da tutti noi, da tutti i molfettesi. La storia del rapporto che la città aveva creato con questo cane è meravigliosa. È il simbolo della dolcezza e sensibilità di noi molfettesi» ha aggiunto il primo cittadino.
«Sensibilità che spesso teniamo nascosta, sopita, ma che dobbiamo alimentare nel quotidiano verso la natura, verso la città, verso noi stessi. Perché noi siamo questo, una città che sa amare». Sui social è già stata avviata una petizione per dedicare un ricordo fisico a Rufus e prossimamente sarà lo stesso Comune di Molfetta a far sapere in che modo si potrà onorare la sua memoria.
Anche il sindaco Tommaso Minervini ha dedicato un pensiero a questa silenziosa icona locale: «Rufus, il nostro amato Rufus, è volato via. È stato il fedele compagno della nostra città. Custode dei sentimenti veri, dell'amore sincero e incondizionato, come solo i cani sanno fare».
«Tutti sanno che i cani sono esseri autentici, speciali. Ma Rufus era il più speciali di tutti. Amato da tutti noi, da tutti i molfettesi. La storia del rapporto che la città aveva creato con questo cane è meravigliosa. È il simbolo della dolcezza e sensibilità di noi molfettesi» ha aggiunto il primo cittadino.
«Sensibilità che spesso teniamo nascosta, sopita, ma che dobbiamo alimentare nel quotidiano verso la natura, verso la città, verso noi stessi. Perché noi siamo questo, una città che sa amare». Sui social è già stata avviata una petizione per dedicare un ricordo fisico a Rufus e prossimamente sarà lo stesso Comune di Molfetta a far sapere in che modo si potrà onorare la sua memoria.