"Molfetta Pulita", in azione la squadra per liberare la città da rifiuti e inciviltà

È iniziato il massiccio piano di pulizia che sta interessando non solo le strade cittadine, ma altresì quelle dell'agro molfettese. Per l'occasione è stata creata una vera task force operativa, "Molfetta Pulita"; un nome che indica non solo la squadra e l'azione messa in campo, ma soprattutto l'obiettivo finale da raggiungere in linea con ciò che in modo pressante la cittadinanza molfettese chiede da molto tempo.

L'ampia "squadra d'assalto" ai rifiuti e al degrado promossa e messa insieme dal Sindaco Tommaso Minervini, vede operare non solo dipendenti delle aziende municipalizzate Asm e Multiservizi, ma anche gli uomini della Polizia Locale comandati da Giuseppe Gadaleta, Guardie Campestri, Guardie Ecozoofile, istituti di vigilanza e associazioni di volontariato che stanno presidiando il territorio, in un'opera di sensibilizzazione ambientale e segnalazione dei trasgressori.

L'intento dell'intervento di pulizia, ci spiega l'ingegner Enzo Balducci nominato responsabile del procedimento straordinario, è quello di mettere in moto una grande macchina organizzativa che abbia come fine ultimo riportare la città di Molfetta "alla normalità", ai giusti canoni di pulizia che di conseguenza migliorano inevitabilmente gli aspetti igienici e la qualità della vita stessa dei cittadini.

Questa mattina gli uomini incaricati della pulizia sono entrati in azione in varie zone della città compreso l'agro, tra cui le aree e nei dintorni di Serra Nicola, piazza San Michele e Via Pergola, come si può vedere dalle fotografie qui sotto.

Tante sono le segnalazioni d'intervento pervenute e a cui si sta cercando di far fonte ma, assicura Balducci, si interverrà in maniera capillare in tutte le zone di Molfetta anche grazie all'intensificazione dei turni degli uomini dell'Asm e una gestione ottimizzata dei mezzi a disposizione, mentre nelle prossime settimane entreranno in azione i soggetti del servizio civico che hanno offerto disponibilità per altresì presidiare il verde pubblico e le isole ecologiche.

Come in precedenza ufficializzato dal Sindaco Minervini con la firma dell'ordinanza, sono state inasprite le sanzioni per i trasgressori e quelli che in molti hanno ribattezzato "zozzoni cittadini", passando dal minimo dei 25 euro agli attuali 200 euro che bisognerà obbligatoriamente pagare. È stata intatti data la facoltà a guardie e vigilanza di individuare e identificare i trasgressori e trasmetterne le generalità alla Polizia Municipale che procederà con le sanzioni.

Insomma le forze in campo ci sono. Forse ne manca sono una: la forza di volontà dei molfettesi di mantenere pulita la propria città.