Cultura, Eventi e Spettacolo
Molfetta pronta a riscoprire l'Eremo. Il 23 febbraio il primo concerto
Si esibirà il gruppo britannico dei Matt Bianco
Molfetta - giovedì 16 febbraio 2023
L'Eremo è pronto a riaprire i battenti dopo la lunga chiusura: giovedì 23 febbraio il concerto della ripartenza con il gruppo britannico dei Matt Bianco, tra i primi ad aver diffuso via etere un mix esplosivo di acid/jazz, pop/ funk e latin negli anni '80, dando origine sulla nuova scena musicale inglese a quel movimento artistico, culturale e sociale chiamato New Wave.
La miscela di stili creata dai Matt Bianco è perfetta, musica senza tempo. L'eleganza delle armonie jazz fuse in ritmi e arrangiamenti strumentali con le splendide voci di Mark Reilly e Basia diffondono un sublime suono che diventa motivo del loro successo mondiale con il loro primo album "Whose Side Are You On?" e capolavori come "Get Out of Your Lazy Bed" e "Half a Minute" che sanciscono i Matt Bianco tra le band più famose degli anni '80.
Dopo il primo album alla corte di Mark Reilly, che diventa icona storica dei Matt Bianco, entra il tastierista e musicista di sessione Mark Fisher registrando l'album Matt Bianco che includeva il grande successo "Yeah Yeah", seguito da un tour europeo che li vide esibirsi di fronte a più di 250.000 persone. Visto il grande pubblico in Europa la Warner Brothers pensava che fosse giunto il momento di portarli nel mercato statunitense. Nel 1988 registrarono l'album "Indigo", che includeva i singoli "Don't Blame It On That Girl" e "Good Times". Un'altra canzone "Wap Bam Boogie" è diventata il singolo dance europeo dell'anno.
Dopo un altro album con la Warner Brothers - "Samba In Your Casa" (1991), Reilly e Fisher si separarono dalla loro casa discografica e diventarono freelance. In questo modo hanno avuto totale libertà artistica. Con gli album "Another Time Another Place", "Gran Via", "World-Go-Round", "A/ Collection", "Rico" e "Echoes" conquistano numerosi fan in Giappone e parte dell'Asia con grande successo. Basia e Danny White si sono uniti a Mark Reilly per riformare l'originale Matt Bianco nel 2003, dopo 20 anni di distanza. Nel 2004 incidono l'album "Matt's Mood" su Universal Records. L'anno successivo si esibiscono in un tour mondiale che includeva tappe nel Regno Unito, in Giappone e negli Stati Uniti. Nel 2009 Mark Reilly e Mark Fisher compongono l'album "HiFi Bossanova" per l'etichetta tedesca Edel. Hanno continuato a esibirsi in concerti e festival jazz in tutto il mondo e nel 2012 esce sul mercato discografico "Hideaway".
I nuovi brani dell'attuale formazione dei Matt Bianco, sono stati prodotti da Dave Bascome (Depeche Mode, Peter Gabriel, Bruce Springsteen, Tears For Fears, Placebo, solo per citarne alcuni). Mark Reilly, espande la sua prospettiva creativa nel 2015 con la band olandese New Cool Collective per realizzare un album di collaborazione chiamato "The Things You Love" (New Cool Collective - Mark Reilly/Matt Bianco) pubblicato in tutto il mondo con JVC/Edel. Mark Reilly non vede l'ora che arrivi il prossimo capitolo di Matt Bianco dopo la triste perdita del suo partner musicale di lunga data Mark Fisher. Nel 2017 il nuovo album di Matt Bianco intitolato "Gravity" con una nuova band di straordinari musicisti del mondo del jazz e con la collaborazione dei sassofonisti del calibro di Dave O'Higgins e Magnus Lindgren. Il 2020 vede una gradita riunione con il gruppo olandese New Cool Collective con un album di blocco chiamato "High Anxiety"con sonorità più rock. Nel 2022 il nuovo doppio album "The Essential", reimmaginato e amato, 30 capolavori musicali registrati e remixati da una delle band più amate al mondo scelti dal catalogo Matt Bianco.
I Matt Bianco sono da annoverare, insieme a un gran numero di artisti e band fortemente eterogenei, tra coloro che hanno proposto al grande pubblico, sempre esigente alle innovazioni della band, uno stile pop-soul sofisticato, improntato ad un jazz più elegante, dove molti giovani musicisti si ispirano nella nuova era del nu jazz. Sul palco dell'Eremo Club assieme al frontman Mark Reilly troviamo il sassofonista britannico Dave O'Higgins, Sebastiaan de Krom alla batteria, Adam King al basso, Graham Harvey al pianoforte e al Fender Rhodes, (conosciuto per il suo lavoro con George Benson, Incognito e Stacey Kent), oltre all'incredibile Martin Shaw alla tromba (grande orchestra della BBC che ha anche collaborato con Sting, Jamiroquai e Natalie Cole). A Completare la line-up June Fermie, cantante che vanta collaborazioni con MJ Cole, Metrik, e Clean Bandit.
La miscela di stili creata dai Matt Bianco è perfetta, musica senza tempo. L'eleganza delle armonie jazz fuse in ritmi e arrangiamenti strumentali con le splendide voci di Mark Reilly e Basia diffondono un sublime suono che diventa motivo del loro successo mondiale con il loro primo album "Whose Side Are You On?" e capolavori come "Get Out of Your Lazy Bed" e "Half a Minute" che sanciscono i Matt Bianco tra le band più famose degli anni '80.
Dopo il primo album alla corte di Mark Reilly, che diventa icona storica dei Matt Bianco, entra il tastierista e musicista di sessione Mark Fisher registrando l'album Matt Bianco che includeva il grande successo "Yeah Yeah", seguito da un tour europeo che li vide esibirsi di fronte a più di 250.000 persone. Visto il grande pubblico in Europa la Warner Brothers pensava che fosse giunto il momento di portarli nel mercato statunitense. Nel 1988 registrarono l'album "Indigo", che includeva i singoli "Don't Blame It On That Girl" e "Good Times". Un'altra canzone "Wap Bam Boogie" è diventata il singolo dance europeo dell'anno.
Dopo un altro album con la Warner Brothers - "Samba In Your Casa" (1991), Reilly e Fisher si separarono dalla loro casa discografica e diventarono freelance. In questo modo hanno avuto totale libertà artistica. Con gli album "Another Time Another Place", "Gran Via", "World-Go-Round", "A/ Collection", "Rico" e "Echoes" conquistano numerosi fan in Giappone e parte dell'Asia con grande successo. Basia e Danny White si sono uniti a Mark Reilly per riformare l'originale Matt Bianco nel 2003, dopo 20 anni di distanza. Nel 2004 incidono l'album "Matt's Mood" su Universal Records. L'anno successivo si esibiscono in un tour mondiale che includeva tappe nel Regno Unito, in Giappone e negli Stati Uniti. Nel 2009 Mark Reilly e Mark Fisher compongono l'album "HiFi Bossanova" per l'etichetta tedesca Edel. Hanno continuato a esibirsi in concerti e festival jazz in tutto il mondo e nel 2012 esce sul mercato discografico "Hideaway".
I nuovi brani dell'attuale formazione dei Matt Bianco, sono stati prodotti da Dave Bascome (Depeche Mode, Peter Gabriel, Bruce Springsteen, Tears For Fears, Placebo, solo per citarne alcuni). Mark Reilly, espande la sua prospettiva creativa nel 2015 con la band olandese New Cool Collective per realizzare un album di collaborazione chiamato "The Things You Love" (New Cool Collective - Mark Reilly/Matt Bianco) pubblicato in tutto il mondo con JVC/Edel. Mark Reilly non vede l'ora che arrivi il prossimo capitolo di Matt Bianco dopo la triste perdita del suo partner musicale di lunga data Mark Fisher. Nel 2017 il nuovo album di Matt Bianco intitolato "Gravity" con una nuova band di straordinari musicisti del mondo del jazz e con la collaborazione dei sassofonisti del calibro di Dave O'Higgins e Magnus Lindgren. Il 2020 vede una gradita riunione con il gruppo olandese New Cool Collective con un album di blocco chiamato "High Anxiety"con sonorità più rock. Nel 2022 il nuovo doppio album "The Essential", reimmaginato e amato, 30 capolavori musicali registrati e remixati da una delle band più amate al mondo scelti dal catalogo Matt Bianco.
I Matt Bianco sono da annoverare, insieme a un gran numero di artisti e band fortemente eterogenei, tra coloro che hanno proposto al grande pubblico, sempre esigente alle innovazioni della band, uno stile pop-soul sofisticato, improntato ad un jazz più elegante, dove molti giovani musicisti si ispirano nella nuova era del nu jazz. Sul palco dell'Eremo Club assieme al frontman Mark Reilly troviamo il sassofonista britannico Dave O'Higgins, Sebastiaan de Krom alla batteria, Adam King al basso, Graham Harvey al pianoforte e al Fender Rhodes, (conosciuto per il suo lavoro con George Benson, Incognito e Stacey Kent), oltre all'incredibile Martin Shaw alla tromba (grande orchestra della BBC che ha anche collaborato con Sting, Jamiroquai e Natalie Cole). A Completare la line-up June Fermie, cantante che vanta collaborazioni con MJ Cole, Metrik, e Clean Bandit.