Molfetta perde un altro pezzo della sua cultura, il maestro Giovanni Guarino

Un altro pezzo della cultura di Molfetta che va via: nelle scorse ore, infatti, è deceduto Giovanni Guarino, baritono di fama internazionale per la cui scomparsa unanime è il cordoglio.

Nato nel 1964 a Molfetta, si era formato proprio nella sua città natiìa: qui aveva frequentato la Scuola Dvorak.
I primi passi nel mondo della musica lirica negli anni '80, vissuti a pieno tra concorsi e riconoscimenti. L'apice nel 1997 quando è finalista in Giappone al Concorso internazionale "Operalia" di Placido Domingo.

Di qui un crescendo: il perfezionamento della formazione al Teatro dell'Opera di Roma e all'Accademia d'Arte drammatica Silvia D'Amico nella capitale e i concerti nei teatri di Trieste, Firenze, Catania, Perugia, al Politeama Greco di Lecce e al Piccinni di Bari dove ha lavorato anche per la Fondazione Petruzzelli alternando le collaborazioni negli Stati Uniti, in Russia, in Australia, in Inghilterra, in Francia, in Germania, in Brasile.

Nel 2007 è lui sul palcoscenico accanto al soprano Katia Ricciarelli nell'inaugurazione del Teatro Cilea di Reggio Calabria, appena restaurato.

Infine l'insegnamento presso i Conservatori di Matera, Trapani, Foggia e Monopoli.

Dal 1997 Docente di Arte Scenica presso i Conservatori di Matera, Trapani e Foggia.