Politica
Molfetta per la Puglia: «Disponibilità ad accogliere bambini e donne migranti»
Mimmo Spadavecchia, segretario del Movimento, lancia un forte appello al sindaco Minervini e a Mons. Cornacchia
Molfetta - sabato 30 giugno 2018
Comunicato Stampa
Quest'anno ricorre il 25esimo anniversario della morte di don Tonino Bello, conosciuto a livello nazionale per essere stato Presidente di Pax Christi, per essere stato un "grande costruttore di pace" e soprattutto per essere stato un "prete scomodo e di frontiera".
Per poterlo ricordare degnamente la nostra città dovrebbe proporre un concreto gesto di pace e fratellanza: accogliere e ospitare i bambini e le donne migranti.
Ricordiamo che nell'accogliere queste categorie deboli, non si corre il rischio di ospitare soggetti dediti alla delinquenza.
Pertanto noi del Movimento MOLFETTA per la PUGLIA chiediamo al Sindaco Tommaso Minervini e a S.E. mons. Mimmo Cornacchia, vescovo di Molfetta affinché si intervenga presso il Ministero degli Interni e la Prefettura di Bari, per dichiarare la disponibilità della città di Molfetta ad accogliere bambini e donne migranti che hanno bisogno di aiuto.
Sarà sufficiente che la Chiesa locale e l'Amministrazione Comunale trovino un accordo per mettere a disposizione le strutture della Chiesa e i locali del Comune che sono attualmente abbandonati, con il coordinamento del SerMolfetta e della Misericordia.
Capiamo che non possiamo ospitare tutti i migranti perché potrebbero nascondersi delinquenti e far nascere una serie di problemi sulla sicurezza nella nostra città.
Ma i bambini, le donne migranti, che rischio possono costituire per la nostra città?
Nel ricordare che don Tonino Bello è stato il primo Vescovo che si è schierato attivamente in difesa dei migranti, se è vero che siamo un popolo di cattolici, quale occasione migliore per dimostrarlo al mondo intero?
Se non facciamo queste opere di bene e di misericordia, si può tranquillamente parlare del totale fallimento della Chiesa Cattolica e dei cattolici.... TUTTI
Per poterlo ricordare degnamente la nostra città dovrebbe proporre un concreto gesto di pace e fratellanza: accogliere e ospitare i bambini e le donne migranti.
Ricordiamo che nell'accogliere queste categorie deboli, non si corre il rischio di ospitare soggetti dediti alla delinquenza.
Pertanto noi del Movimento MOLFETTA per la PUGLIA chiediamo al Sindaco Tommaso Minervini e a S.E. mons. Mimmo Cornacchia, vescovo di Molfetta affinché si intervenga presso il Ministero degli Interni e la Prefettura di Bari, per dichiarare la disponibilità della città di Molfetta ad accogliere bambini e donne migranti che hanno bisogno di aiuto.
Sarà sufficiente che la Chiesa locale e l'Amministrazione Comunale trovino un accordo per mettere a disposizione le strutture della Chiesa e i locali del Comune che sono attualmente abbandonati, con il coordinamento del SerMolfetta e della Misericordia.
Capiamo che non possiamo ospitare tutti i migranti perché potrebbero nascondersi delinquenti e far nascere una serie di problemi sulla sicurezza nella nostra città.
Ma i bambini, le donne migranti, che rischio possono costituire per la nostra città?
Nel ricordare che don Tonino Bello è stato il primo Vescovo che si è schierato attivamente in difesa dei migranti, se è vero che siamo un popolo di cattolici, quale occasione migliore per dimostrarlo al mondo intero?
Se non facciamo queste opere di bene e di misericordia, si può tranquillamente parlare del totale fallimento della Chiesa Cattolica e dei cattolici.... TUTTI