Molfetta, partono le vaccinazioni nell'hub Network Contacts
L'azienda ha aderito al progetto "VAX4JOB"
Molfetta - martedì 8 giugno 2021
13.16
Sono partite questa mattina le vaccinazioni nel centro allestito da Network Contacts Molfetta, il più grande call center del Sud Italia. L'hub è nato negli spazi dell'azienda molfettese grazie al progetto VAX4JOB. L'iniziativa ha visto la partecipazione di associazioni del territorio come Confimi Industria Bari-Bat-Foggia, Imprenditori Molfetta, ImpresapiùImpresa (Associazione di Imprese Area ASI Bari) e Anpas Puglia (di cui fanno parte Sermolfetta, Serbari e Avpa Castellana). Il progetto è finanziato con l'impegno di Indeco, Tecnoacciai, Mobilturi, Tecsial e Soffigen.
Un'iniziativa necessaria per permettere ai lavoratori delle aziende che svolgono attività in presenza (ma anche in smart working) di poter tornare alla normalità grazie alla somministrazione del vaccino anti-Covid. Le aziende del territorio, anche piccole realtà, potranno usufruire della vaccinazione per i propri dipendenti sostenendo unicamente le spese necessarie a coprire i costi derivanti dalla retribuzione del personale medico-sanitario specializzato ANPAS Puglia.
"Il buongiorno si vede dal vaccino" è lo slogan che campeggia sui cartelloni dell'hub vaccinale Network Contacts. La struttura, che prevede spazi interni (800 metri quadri) ed esterni (1400 metri quadri) può ospitare fino a 500 utenti al giorno divisi in turni da sei ore. Sono sei i box utilizzati per le somministrazioni in contemporanea, in modo tale da ottimizzare i tempi. I dipendenti che hanno effettuato il vaccino hanno seguito un percorso chiaro e preciso: dall'accettazione alla pre-anamnesi, passando poi all'anamnesi con l'equipe medica e alla somministrazione.
Volti distesi e grande sollievo per i lavoratori, quasi tutti molto giovani, che hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid questa mattina. "La coesione sociale in una città è l'arma vincente – spiega il sindaco Tommaso Minervini, che questa mattina ha visitato l'hub vaccinale -. Questo è un altro buon esempio di collaborazione tra pubblico e privato. Siamo arrivati a vaccinare metà della popolazione grazie al centro della Asl, con qeusta iniziativa daremo un colpo importante alla pandemia. Questo progetto dimostra l'attenzione che la zona industriale ha nei confronti del proprio il capitale umano".
Un'iniziativa necessaria per permettere ai lavoratori delle aziende che svolgono attività in presenza (ma anche in smart working) di poter tornare alla normalità grazie alla somministrazione del vaccino anti-Covid. Le aziende del territorio, anche piccole realtà, potranno usufruire della vaccinazione per i propri dipendenti sostenendo unicamente le spese necessarie a coprire i costi derivanti dalla retribuzione del personale medico-sanitario specializzato ANPAS Puglia.
"Il buongiorno si vede dal vaccino" è lo slogan che campeggia sui cartelloni dell'hub vaccinale Network Contacts. La struttura, che prevede spazi interni (800 metri quadri) ed esterni (1400 metri quadri) può ospitare fino a 500 utenti al giorno divisi in turni da sei ore. Sono sei i box utilizzati per le somministrazioni in contemporanea, in modo tale da ottimizzare i tempi. I dipendenti che hanno effettuato il vaccino hanno seguito un percorso chiaro e preciso: dall'accettazione alla pre-anamnesi, passando poi all'anamnesi con l'equipe medica e alla somministrazione.
Volti distesi e grande sollievo per i lavoratori, quasi tutti molto giovani, che hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid questa mattina. "La coesione sociale in una città è l'arma vincente – spiega il sindaco Tommaso Minervini, che questa mattina ha visitato l'hub vaccinale -. Questo è un altro buon esempio di collaborazione tra pubblico e privato. Siamo arrivati a vaccinare metà della popolazione grazie al centro della Asl, con qeusta iniziativa daremo un colpo importante alla pandemia. Questo progetto dimostra l'attenzione che la zona industriale ha nei confronti del proprio il capitale umano".