Cultura, Eventi e Spettacolo
Molfetta in delirio per Ermal Meta
Una Banchina San Domenico affollata come in poche occasioni per un successo atteso
Molfetta - venerdì 20 luglio 2018
12.10
Che fosse amato dai più giovani, soprattutto di sesso femminile, era cosa certa; così come certo è il successo incassato dalla città di Molfetta per un concerto tanto atteso nell'ambito del cartellone di appuntamenti "Eventi Molfetta 2018".
Ermal Meta arriva in città ed è subito delirio. Anzi, torna a Molfetta, come lui stesso ha raccontato dal palco di Banchina San Domenico: quando era agli inizi della sua carriera, quando ancora era nella formazione della sua prima band "La Fame di Camilla", il suo secondo concerto era stato proprio a Molfetta, in un bar sul mare, con in tutto 20 persone a fare da spettatori.
A distanza di anni quegli spettatori si sono moltiplicati a dismisura in una folla che ieri sera si perdeva a vista d'occhio. Certamente catalizzatore del suo successo sono state la vittoria all'ultimo Festival di Sanremo in coppia con Fabrizio Moro e la finalissima all'Eurovision Song Contest e la partecipazione all'ultima edizione di Amici di Maria de Filippi in veste di giudice esterno. Ma senza dubbio la carta vincente del cantautore di origini albanesi rimane la spontaneità, quell'emozione misto a una sfumatura di imbarazzo che nonostante tutto lo avvicina al suo pubblico.
Come ogni idolo dei più giovani che si rispetti immancabili sono state le lacrime di gioia delle ragazzine, le dediche strappate con i telefonini, palloncini, striscioni e coreografie che hanno redo un concerto una vera festa. E Molfetta è stata anche questa volta la location perfetta.
Ermal Meta arriva in città ed è subito delirio. Anzi, torna a Molfetta, come lui stesso ha raccontato dal palco di Banchina San Domenico: quando era agli inizi della sua carriera, quando ancora era nella formazione della sua prima band "La Fame di Camilla", il suo secondo concerto era stato proprio a Molfetta, in un bar sul mare, con in tutto 20 persone a fare da spettatori.
Banchina San Domenico
Un successo preannunciato, migliaia di persone giovani e meno giovani per la tappa molfettese del tour "Non abbiamo armi tour" di Ermal MetaA distanza di anni quegli spettatori si sono moltiplicati a dismisura in una folla che ieri sera si perdeva a vista d'occhio. Certamente catalizzatore del suo successo sono state la vittoria all'ultimo Festival di Sanremo in coppia con Fabrizio Moro e la finalissima all'Eurovision Song Contest e la partecipazione all'ultima edizione di Amici di Maria de Filippi in veste di giudice esterno. Ma senza dubbio la carta vincente del cantautore di origini albanesi rimane la spontaneità, quell'emozione misto a una sfumatura di imbarazzo che nonostante tutto lo avvicina al suo pubblico.
Come ogni idolo dei più giovani che si rispetti immancabili sono state le lacrime di gioia delle ragazzine, le dediche strappate con i telefonini, palloncini, striscioni e coreografie che hanno redo un concerto una vera festa. E Molfetta è stata anche questa volta la location perfetta.
La scaletta di Ermal Meta – Non Abbiamo Armi Tour
- Non abbiamo armi
- Gravita con me
- Ragazza paradiso
- Il vento della vita
- 9 primavere
- Rien ne va plus
- Tra le luci di Roma
- Caro Antonello
- Vietato morire
- Schegge
- Volevo dirti
- Molto bene, molto male
- La vita migliore
- Non mi avete fatto niente
- Mi salvi chi può
- Dall'alba al tramonto
- Io mi innamoro ancora
- Piccola anima
BIS:
- Voce del verbo
- Odio le favole
- Straordinario
- A parte te
- Invecchio
- Un pezzo di cielo in più