Molfetta, Hoboken, Port Pirie e...Buenos Aires: una festa patronale senza confini
Arrivano anche dall'Argentina le foto dei festeggiamenti della comunità molfettese
Molfetta - venerdì 20 settembre 2024
10.26
Da Molfetta ad Hoboken, passando per Adelaide, Fremantle e Por Pirie in Australia ma non solo: arrivano anche dall'Argentina notizie dei festeggiamenti dei molfettesi in onore della Madonna dei Martiri, per uno dei momenti più sentiti nella città di Buenos Aires.
In particolare, la sede dell'Uniòn Molfettese d'Argentina si trova nel quartiere de La Boca, un barrio di 46.494 abitanti situato sul fronte Sud della capitale dell'Argentina. Deve il suo nome al fatto di sorgere alla foce (in spagnolo, appunto, boca) del fiume Riachuelo nel Río de la Plata. Sorto come porto fluviale nella prima metà del XIX secolo, La Boca è caratterizzata da una forte impronta italiana, in particolar modo ligure e pugliese, che ne ha influenzato gli aspetti storico-culturali. Attualmente è uno dei quartieri più celebri e visitati della capitale argentina.
A partire dagli anni trenta del XIX secolo però iniziarono ad insediarsi nell'area, ancora di fatto disabitata, numerosi immigrati provenienti per lo più dalla regione italiana della Liguria e dalla Puglia. I pugliesi della Boca erano dediti principalmente alle attività legate alla navigazione, come il commercio e la cantieristica navale, e all'artigianato. Dopo decenni difficili tra fine Ottocento e inizio Novecento, il quartiere si è affermato come uno dei principali poli del turismo della capitale argentina, grazie alla presenza di artisti di strada, musei, istituzioni culturali e de La Bombonera, la casa del Boca Juniors.
Nei giorni scorsi la comunità a forti tinte italiane e pugliesi si è ritrovata per i festeggiamenti per la Madonna dei Martiri che è venerata con la stessa intensità di quella che si è registrata in tutte le altre località del mondo di marca molfettese: alla processione con il simulacro ha fatto seguito anche un tratto di trasporto nel fiume sopra menzionato per richiamare la "sagra a mare" dell'8 settembre.
In particolare, la sede dell'Uniòn Molfettese d'Argentina si trova nel quartiere de La Boca, un barrio di 46.494 abitanti situato sul fronte Sud della capitale dell'Argentina. Deve il suo nome al fatto di sorgere alla foce (in spagnolo, appunto, boca) del fiume Riachuelo nel Río de la Plata. Sorto come porto fluviale nella prima metà del XIX secolo, La Boca è caratterizzata da una forte impronta italiana, in particolar modo ligure e pugliese, che ne ha influenzato gli aspetti storico-culturali. Attualmente è uno dei quartieri più celebri e visitati della capitale argentina.
A partire dagli anni trenta del XIX secolo però iniziarono ad insediarsi nell'area, ancora di fatto disabitata, numerosi immigrati provenienti per lo più dalla regione italiana della Liguria e dalla Puglia. I pugliesi della Boca erano dediti principalmente alle attività legate alla navigazione, come il commercio e la cantieristica navale, e all'artigianato. Dopo decenni difficili tra fine Ottocento e inizio Novecento, il quartiere si è affermato come uno dei principali poli del turismo della capitale argentina, grazie alla presenza di artisti di strada, musei, istituzioni culturali e de La Bombonera, la casa del Boca Juniors.
Nei giorni scorsi la comunità a forti tinte italiane e pugliesi si è ritrovata per i festeggiamenti per la Madonna dei Martiri che è venerata con la stessa intensità di quella che si è registrata in tutte le altre località del mondo di marca molfettese: alla processione con il simulacro ha fatto seguito anche un tratto di trasporto nel fiume sopra menzionato per richiamare la "sagra a mare" dell'8 settembre.