Molfetta ha ritrovato il suo Carnevale con i sorrisi dei più piccoli
Momenti di spensieratezza in villa comunale
Molfetta - mercoledì 2 marzo 2022
0.06
"… non permettiamo a nessuno di spegnere i colori!" .. è stato questo il "mood" del Carnevale molfettese che si è tenuto presso la villa comunale di Molfetta.
Un pomeriggio fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale con il fine unico di donare allegria e spensieratezza ai tanti bambini che hanno raggiunto la villa comunale della città: luogo ormai "simbolo" del Carnevale Molfettese. "Abbiamo fatto una guerra di coriandoli" sono queste le parole di Antonio Roselli, ormai conosciuto dai bimbi come Zio Frog, "i bambini hanno ballato, saltato, giocato con noi: si sentiva un aria di LIBERTA' e ritorno alla Normalità"
"Il Carnevale è una delle feste che da sempre va tutelata e rispettata" - continua Antonio - "una festa carica di storia e tradizione, una festa di popolo, che permette a tutti quanti di sentirsi parte integrante con un solo pugno di coriandoli". I bambini sono tra le "vittime" più nascoste in un periodo appena trascorso fatto di pandemia, quarantene forzate e l'attuale situazione di guerra che tutti indistintamente stiamo vivendo. Che ben venga pertanto ogni tipo di iniziativa, affinché la stessa possa rendere una giornata speciale ai più piccoli.
E allora l'appuntamento con il carnevale è al prossimo anno, con la speranza di avere come uniche mascherine quelle di Carnevale.
Un pomeriggio fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale con il fine unico di donare allegria e spensieratezza ai tanti bambini che hanno raggiunto la villa comunale della città: luogo ormai "simbolo" del Carnevale Molfettese. "Abbiamo fatto una guerra di coriandoli" sono queste le parole di Antonio Roselli, ormai conosciuto dai bimbi come Zio Frog, "i bambini hanno ballato, saltato, giocato con noi: si sentiva un aria di LIBERTA' e ritorno alla Normalità"
"Il Carnevale è una delle feste che da sempre va tutelata e rispettata" - continua Antonio - "una festa carica di storia e tradizione, una festa di popolo, che permette a tutti quanti di sentirsi parte integrante con un solo pugno di coriandoli". I bambini sono tra le "vittime" più nascoste in un periodo appena trascorso fatto di pandemia, quarantene forzate e l'attuale situazione di guerra che tutti indistintamente stiamo vivendo. Che ben venga pertanto ogni tipo di iniziativa, affinché la stessa possa rendere una giornata speciale ai più piccoli.
E allora l'appuntamento con il carnevale è al prossimo anno, con la speranza di avere come uniche mascherine quelle di Carnevale.