Molfetta conferisce la cittadinanza onoraria a Patrick George Zaki

Patrick George Zaki diventerà cittadino onorario della Città di Molfetta nel corso del Consiglio Comunale che si riunirà il 22 marzo prossimo.

Lo studente universitario egiziano è ancora in prigione nel proprio Paese d'origine. Il 29enne nella notte tra il 6 e 7 febbraio 2020 venne arrestato all'aeroporto de Il Cairo.
Rientrava in Egitto dopo aver vissuto in Italia, a Bologna, dove frequentava un master universitario in studi di genere: l'accusa da parte degli organi della sua stessa Nazione è di diffusione di false notizie, di attentare alla sicurezza nazionale e di istigare al rovesciamento del Governo Egiziano.

Il conferimento della cittadinanza onoraria arriva in quanto nella sua figura vengono riconosciuti "i valori di libertà, di studio, di pensiero e di diritto alla partecipazione pubblica", si legge nell'avviso di convocazione dell'assemblea cittadina.
Il Consiglio Comunale di Molfetta ha così accolto la richiesta pervenuta da ARCI, ANPI, Legambiente, Teatro dei Cipis. Il Carro dei Comici, Ass. LIBERA, CGIL, CISL, UIL,I Gruppi Scout (Agesci, Masci e Cngei), Ass.INCO, Amnesty International, Sportello Popolare Medico, SPRAR/Oasi2, Associazione Cattolica Parrocchia Immacolata mentre era già stata illuminata di giallo la fontana di Piazza Aldo Moro nell'iniziativa, promossa da Amnstey Internanional anche in altri 99 Comuni italiani, dallo slogan #FREEPATRICKZAKI e l'8 febbraio il Consiglio Comunale di Molfetta aveva votato all'unanimità la mozione di solidarietà presentata da parte di Gianni Facchini, consigliere comunale del Partito Democratico ma anche consigliere della città metropolitana di Bari.