Cultura, Eventi e Spettacolo
Moby Prince, oggi a Molfetta l'evento dedicato a una tragedia che grida giustizia
Appuntamento alle 20 all'Auditorium Regina Pacis
Molfetta - sabato 2 ottobre 2021
Sabato 2 ottobre 2021, alle ore 20, nell'Auditorium Regina Pacis di Molfetta sarà presentato, in un nuovo allestimento realizzato in occasione del 30° Anniversario del Moby Prince, lo spettacolo teatrale M/T Moby Prince 3.0. In 70 minuti due giovani attori, Lorenzo Satta e Alessio Zirulla, che all'epoca dei fatti, il 10 aprile del 1991, non erano ancora nati, si alternano sul palco raccontando l'incidente, la più grande tragedia della Marina Civile Italiana, dal punto di vista di chi era a bordo del Moby Prince.
Quella notte, nel porto di Livorno, in seguito alla collisione tra il traghetto Moby Prince e la la petroliera Agip Abruzzo persero la vita in 140. Quattro erano molfettesi, Giovanni Abbattista (46 anni), Natale Amato (53), Giuseppe de Gennaro (29) e Nicola Salvemini (36). Ad oggi, per quella tragedia, non ci sono colpevoli. Trent'anni dopo quella notte infernale, lo spettacolo si addentra negli interrogativi aperti dalla recente Commissione Parlamentare d'Inchiesta i cui risultati smentiscono clamorosamente le verità processuali finora conseguite e fa emergere per la prima volta tutta la vicenda in una luce nuova che è oggi più importante che mai mantenere accesa.
Lo spettacolo è promosso dall'Amministrazione Comunale di Molfetta e il coordinamento Teatri di Molfetta, costituito da Teatro dei Cipis, Kismet, Malalingua, Teatrermitage, Il Carro dei Comici e Arterie Teatro.
«Come ho già avuto modo di evidenziare le conclusioni della commissione d'inchiesta della scorsa legislatura – puntualizza il Primo cittadino Tommaso Minervini - hanno evidenziato l'incapacità e l'inadeguatezza nei soccorsi, escludendo la nebbia come causa e lasciando intravedere la correlazione tra l'incidente e possibili traffici illegali di armi, scorie e rifiuti tossici. Per questo è indispensabile la costituzione di una nuova commissione d'inchiesta ed anche la costituzione di un Fondo ad hoc per sostenere le attività di ricerca della verità in collaborazione con i familiari e per risarcire le stesse famiglie dei danni subiti a causa del mancato rapido intervento degli organi di soccorso preposti allo scopo».
La regia dello spettacolo teatrale, di Francesco Gerardi e Marta Pettinari, è di Federico Orsetti.
Attraverso una serie di monologhi incrociati alternati a materiali d'archivio e ricostruzioni in 3D, a parlare sono vite comuni, ricordi dei testimoni, documenti ufficiali. Un atto unico che non racconta solo le vicende umane, ma si addentra nelle contraddizioni della fase processuale e nelle tante lacune emerse nella ricostruzione dell'incidente per continuare a diffondere la memoria di questa storia nelle comunità che hanno avuto vittime.
La regia video dello spettacolo è di Chiara Becattini, il disegno luci di Davide Riccardi, l'elaborazione audio di Alessandro Bufalini. Si tratta di una produzione di La Nave Europa in collaborazione con Associazione "140" e Associazione 10 Aprile-Familiari Vittime Moby Prince Onlus. Distribuzione Grufo e Grufo.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria al numero 3519869433 nel rispetto delle normative anticovid.
Quella notte, nel porto di Livorno, in seguito alla collisione tra il traghetto Moby Prince e la la petroliera Agip Abruzzo persero la vita in 140. Quattro erano molfettesi, Giovanni Abbattista (46 anni), Natale Amato (53), Giuseppe de Gennaro (29) e Nicola Salvemini (36). Ad oggi, per quella tragedia, non ci sono colpevoli. Trent'anni dopo quella notte infernale, lo spettacolo si addentra negli interrogativi aperti dalla recente Commissione Parlamentare d'Inchiesta i cui risultati smentiscono clamorosamente le verità processuali finora conseguite e fa emergere per la prima volta tutta la vicenda in una luce nuova che è oggi più importante che mai mantenere accesa.
Lo spettacolo è promosso dall'Amministrazione Comunale di Molfetta e il coordinamento Teatri di Molfetta, costituito da Teatro dei Cipis, Kismet, Malalingua, Teatrermitage, Il Carro dei Comici e Arterie Teatro.
«Come ho già avuto modo di evidenziare le conclusioni della commissione d'inchiesta della scorsa legislatura – puntualizza il Primo cittadino Tommaso Minervini - hanno evidenziato l'incapacità e l'inadeguatezza nei soccorsi, escludendo la nebbia come causa e lasciando intravedere la correlazione tra l'incidente e possibili traffici illegali di armi, scorie e rifiuti tossici. Per questo è indispensabile la costituzione di una nuova commissione d'inchiesta ed anche la costituzione di un Fondo ad hoc per sostenere le attività di ricerca della verità in collaborazione con i familiari e per risarcire le stesse famiglie dei danni subiti a causa del mancato rapido intervento degli organi di soccorso preposti allo scopo».
La regia dello spettacolo teatrale, di Francesco Gerardi e Marta Pettinari, è di Federico Orsetti.
Attraverso una serie di monologhi incrociati alternati a materiali d'archivio e ricostruzioni in 3D, a parlare sono vite comuni, ricordi dei testimoni, documenti ufficiali. Un atto unico che non racconta solo le vicende umane, ma si addentra nelle contraddizioni della fase processuale e nelle tante lacune emerse nella ricostruzione dell'incidente per continuare a diffondere la memoria di questa storia nelle comunità che hanno avuto vittime.
La regia video dello spettacolo è di Chiara Becattini, il disegno luci di Davide Riccardi, l'elaborazione audio di Alessandro Bufalini. Si tratta di una produzione di La Nave Europa in collaborazione con Associazione "140" e Associazione 10 Aprile-Familiari Vittime Moby Prince Onlus. Distribuzione Grufo e Grufo.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria al numero 3519869433 nel rispetto delle normative anticovid.