Cronaca
Misterioso atto intimidatorio: danno fuoco ad un portone in via Puccini
L'episodio ieri sera attorno alle ore 23.00. Danni all'ingresso, sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco
Molfetta - domenica 7 gennaio 2024
18.11
Misterioso episodio incendiario, ieri, a Molfetta. Alle ore 23.00, le fiamme si sono sviluppate sull'ingresso di un condominio al civico 60 di via Puccini: la porta, in alluminio, è rimasta annerita dalle fiamme e i danni si sono concentrati tutti in un punto, anche perché non c'erano materiali sui quali il fuoco potesse attecchire.
Il rogo è stato di breve intensità e si è estinto prima che arrivassero i Vigili del Fuoco, ma la fiammata ha provocato l'annerimento di un vetro. Sul posto, allertati dai residenti, sono intervenuti i caschi rossi del Distaccamento di Molfetta che hanno spento le fiamme residue e messo in sicurezza l'area interessata, ma il loro sopralluogo non ha fatto emergere nulla che possa fare chiarezza sul caso: l'incendio è infatti divampato per motivi che restano tuttora in fase di accertamento.
Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della Compagnia. Sembra evidente che si sia trattato di una sorta di intimidazione, anche se per motivi al momento non chiari. Probabilmente qualcuno si è avvicinato con qualche tanica o bottiglia, ha cosparso di liquido infiammabile il portone, il quale si affaccia sulla via, per poi innescare il rogo, che è rimasto comunque circoscritto. Si cercheranno telecamere in zona che possano aver ripreso il passaggio di auto o individui sospetti.
Sempre in via Puccini, il 5 novembre scorso, qualcuno collocò un ordigno in una cassetta stradale per la protezione di un contatore del gas. L'esplosione, al civico 58, provocò lo scardinamento dello sportello, danni al muro, e, per irraggiamento, anche il danneggiamento di un'auto. Due mesi dopo, un episodio molto simile.
Il rogo è stato di breve intensità e si è estinto prima che arrivassero i Vigili del Fuoco, ma la fiammata ha provocato l'annerimento di un vetro. Sul posto, allertati dai residenti, sono intervenuti i caschi rossi del Distaccamento di Molfetta che hanno spento le fiamme residue e messo in sicurezza l'area interessata, ma il loro sopralluogo non ha fatto emergere nulla che possa fare chiarezza sul caso: l'incendio è infatti divampato per motivi che restano tuttora in fase di accertamento.
Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della Compagnia. Sembra evidente che si sia trattato di una sorta di intimidazione, anche se per motivi al momento non chiari. Probabilmente qualcuno si è avvicinato con qualche tanica o bottiglia, ha cosparso di liquido infiammabile il portone, il quale si affaccia sulla via, per poi innescare il rogo, che è rimasto comunque circoscritto. Si cercheranno telecamere in zona che possano aver ripreso il passaggio di auto o individui sospetti.
Sempre in via Puccini, il 5 novembre scorso, qualcuno collocò un ordigno in una cassetta stradale per la protezione di un contatore del gas. L'esplosione, al civico 58, provocò lo scardinamento dello sportello, danni al muro, e, per irraggiamento, anche il danneggiamento di un'auto. Due mesi dopo, un episodio molto simile.