Politica
Minervini commenta la ricandidatura a sindaco: «Per me Molfetta è una storia d'amore»
Il primo cittadino ricorda gli insegnamenti di Finocchiaro e ringrazia gli alleati
Molfetta - domenica 20 marzo 2022
Giunge il primo commento di Tommaso Minervini all'indomani della candidatura ufficiale a sindaco di Molfetta anche per il mandato 2022-2027.
L'attuale primo cittadino è l'uomo su cui punta una ampia coalizione che, nella giornata di venerdì 18 marzo 2022, ci ha messo nomi e volti per comunicare alla cittadinanza la volontà di proseguire insieme e consentire all'educatore di bissare il proprio ruolo, con la speranza di amministrare la città in totale per dieci anni.
"La mia storia con Molfetta continua, perché la mia vita è Molfetta. La mia storia con Molfetta continua, perché Molfetta per me è una storia di amore. La mia storia con Molfetta continua, perché Molfetta è la mia storia", scrive Minervini in un messaggio nel quale definisce la città anche una sua passione.
Poi un passaggio eminentemente politico con il rimando al suo Maestro, Beniamino Finocchiaro, incontrato per la prima volta quando era ancora un liceale.
"Ti ingiuriano, ti infangano, ti tradiscono ma tu, mi ripeteva Beniamino, devi restare fedele al tuo impegno, alla tua passione. Non ti devi disunire. Molfetta e la sua gente sono l'unica cosa che conta veramente", ricorda Minervini.
"Se vuoi fare politica devi dare ogni singolo attimo, ogni singola energia per la città. Se vuoi fare politica devi essere orgoglioso dei difetti della tua città. Se vuoi fare politica, devi financo ammalarti per la tua città. Se vuoi fare politica devi amare Molfetta.
Questo mi ha insegnato Beniamino. Il politico, il padre. Amare Molfetta, oltre ogni cosa, oltre ogni limite".
"Sono orgoglioso - prosegue - di essere molfettese e mi rammarico molto per le volte che vi ho deluso. Ma non sono perfetto e non posso promettere la perfezione, ma la passione, l'infaticabile lavoro, l'amore per Molfetta e per ogni singolo molfettese, questo si...che lo posso promettere. Ringrazio tutti coloro che hanno riposto ancora una volta fiducia in me, ringrazio tutti coloro che hanno deciso di continuare questa straordinaria storia di amore".
L'attuale primo cittadino è l'uomo su cui punta una ampia coalizione che, nella giornata di venerdì 18 marzo 2022, ci ha messo nomi e volti per comunicare alla cittadinanza la volontà di proseguire insieme e consentire all'educatore di bissare il proprio ruolo, con la speranza di amministrare la città in totale per dieci anni.
"La mia storia con Molfetta continua, perché la mia vita è Molfetta. La mia storia con Molfetta continua, perché Molfetta per me è una storia di amore. La mia storia con Molfetta continua, perché Molfetta è la mia storia", scrive Minervini in un messaggio nel quale definisce la città anche una sua passione.
Poi un passaggio eminentemente politico con il rimando al suo Maestro, Beniamino Finocchiaro, incontrato per la prima volta quando era ancora un liceale.
"Ti ingiuriano, ti infangano, ti tradiscono ma tu, mi ripeteva Beniamino, devi restare fedele al tuo impegno, alla tua passione. Non ti devi disunire. Molfetta e la sua gente sono l'unica cosa che conta veramente", ricorda Minervini.
"Se vuoi fare politica devi dare ogni singolo attimo, ogni singola energia per la città. Se vuoi fare politica devi essere orgoglioso dei difetti della tua città. Se vuoi fare politica, devi financo ammalarti per la tua città. Se vuoi fare politica devi amare Molfetta.
Questo mi ha insegnato Beniamino. Il politico, il padre. Amare Molfetta, oltre ogni cosa, oltre ogni limite".
"Sono orgoglioso - prosegue - di essere molfettese e mi rammarico molto per le volte che vi ho deluso. Ma non sono perfetto e non posso promettere la perfezione, ma la passione, l'infaticabile lavoro, l'amore per Molfetta e per ogni singolo molfettese, questo si...che lo posso promettere. Ringrazio tutti coloro che hanno riposto ancora una volta fiducia in me, ringrazio tutti coloro che hanno deciso di continuare questa straordinaria storia di amore".