Speciale
Minervini: «Noi per lo sviluppo delle imprese e per il lavoro»
ll sindaco uscente, candidato alle prossime elezioni, su Zes, porto e terminal
Molfetta - giovedì 9 giugno 2022
10.30 Sponsorizzato
"Sviluppo delle imprese, lavoro per i giovani e nuove infrastrutture green. Abbiamo le idee chiare per il futuro della città, a differenza dei signor No: quelli che ieri si sono scagliati contro il porto, facendoci perdere anni preziosi e fondi pubblici, e oggi sono contro il terminal". Lo afferma il sindaco Tommaso Minervini, che vede nelle agevolazioni della Zes per le imprese della zona Asi e della zona industriale e nella logistica una chiave per una crescita economica di Molfetta.
ZES
"Con la nomina del Commissario straordinario del Governo della Zes Adriatica interregionale Puglia-Molise si è nella fase realizzativa della zona economica speciale e presto le imprese otterranno sgravi e agevolazioni fiscali. Il Commissario ha chiesto di ampliare di oltre 300 ettari le perimetrazioni e abbiamo fatto le nostre proposte per allargarle nel territorio di Molfetta. E proprio in questa prospettiva finalmente partiranno i lavori per l'eliminazione del rischio idrogeologico. Più suoli sicuri, più imprese, più lavoro per i nostri giovani.
PORTO
"Quando siamo arrivati a Palazzo di Città il porto era bloccato, i lavori fermi da anni, tutti pensavano che fosse irrecuperabile. Dopo 5 anni tutto è cambiato. Sono arrivati i pareri favorevoli dal Consiglio Superiore dei Lavori pubblici e dell'Autorità nazionale anticorruzione, dopo un mare di carte, pareri, burocrazia, viaggi a Roma, tanto lavoro. Ed ecco che oggi ci troviamo davanti a un'opera avanzata e per cui sono in corso di appalto i lavori di banchinabilità e dei servizi. Molfetta sta riavendo il suo porto, quello che qualcuno voleva togliere alla città e non essendoci riuscito voleva bloccare, andando contro gli interessi della nostra comunità. Gli stessi vogliono fermare il terminal ferroviario che dà un senso compiuto al nuovo porto commerciale".
TERMINAL
"Saremo il porto dell'Adriatico più competitivo di tutti, grazie alla realizzazione del terminal ferroviario. Il progetto produrrà importanti ricadute occupazionali e impiegherà circa 200 persone, tra operai e addetti alla movimentazione delle merci. Il terminal rappresenta una infrastruttura strategica che accrescerà ulteriormente la potenzialità del territorio e porrà le basi per la nascita e la crescita di ulteriori attività economiche, in grado di generare valore aggiunto all'economia del territorio circostante e occupazione addizionale. La nuova infrastruttura produrrà grandi risparmi di tempo, di costi e di inquinamento ambientale per il trasporto delle merci, attraendo nuovi investimenti e divenendo punto logistico nella movimentazione merci di tutto il basso Adriatico".
"Queste sono progetti già avviati per una visione chiara a favore dello sviluppo, contro i signori del No. Molfetta è con noi. Molfetta è pronta al futuro!".