Micronido “Valentina”, obiettivo dare valore all’infanzia

Sarà inaugurato i primi di settembre il micronido e ludoteca "Valentina", ubicato in via Sandro Pertini, 68 nella zona Ponente della città.

Motto della struttura è "diamo valore all'infanzia", è la stessa responsabile Valentina Capurso a spiegarci «il micronido avrà un'impronta montessoriana, perché permette ai bambini di incominciare ad acquisire una certa autonomia ed indipendenza.

Per questo tutti gli ambienti del micronido "Valentina" sono stati creati a misura di bambino, sono di facile accesso per loro. Accoglieremo bambini dai 3 mesi sino ai 36 mesi, avremo massima flessibilità negli orari che saranno dalle ore 8 sino alle ore 19.30. E' previsto il servizio mensa, non cuciniamo in sede ma ci avvaliamo di un catering, ed ci siamo dotate di un nostro pulmino per il servizio trasporto».

Il micronido "Valentina", oltre ad asilo nido, sarà laboratori di creatività, ludoteca, luogo per feste ed eventi.

Nel puro spirito della Montessori obiettivo educativo del micronido è: "aiutami a fare da solo", tenendo conto dei tempi del bambino e dandogli più fiducia, così facendo i piccoli fruitori acquisiranno quelle competenze che consentiranno loro di diventare autonomi e indipendenti.

Il ruolo dell'educatore per Valentina Capurso deve essere quello di «preparatore alla vita futura e al rapporto con gli altri. I bambini che accoglieremo sono nella fase principale dello sviluppo, quello in cui imparano a scoprire se stessi e incominciano a rapportarsi con gli altri.

Per questo, a mio avviso, è fondamentale che gli adulti siano da stimolo, creando dei momenti di gioco individuale, per poi arrivare al gioco collettivo che in questa fase di scoperta del Se non è sempre scontato. La nostra attenzione allo sviluppo psicofisico del bambino è fondamentale, per questo ho scelto educatrici con formazione montessoriana».

Il micronido "Valentina" la mattina sarà nido e il pomeriggio ci saranno laboratori pratici di pittura, lavorazione dell'argilla e nel periodo primaverile anche di giardinaggio, per far capire ai bambini partendo dalla cura dei fiori di come prendersi cura degli altri. Laboratori che permetteranno ai bambini di liberare la propria creatività. Infatti, conclude la responsabile: «il tatto è il senso della manipolazione e delle conoscenza perché passato dall'esperienza diretta del bambino, perciò diamo molta importanza ai laboratori creativi».