Politica
Michele Emiliano proclamato ufficialmente Governatore
Promesse, speranze e messaggi nel corso della cerimonia ufficiale
Molfetta - sabato 27 giugno 2015
21.06
Cerimonia ufficiale sobria ma densa di significati quella che si è svolta venerdì nel Palazzo di Giustizia di Bari dove i Giudici della Corte d'Appello hanno proclamato Michele Emiliano governatore della Regione Puglia a quasi un mese dalle elezioni.
L'ex sindaco, visibilmente emozionato e carico, non si è risparmiato e ha affrontato da subito alcuni temi già caldi sulla sua scrivania.
Dalle trivellazioni autorizzate dal Governo davanti alle coste per cui l'opposizione sarà decisa fino all'emergenza xylella per cui "Io non ho la ricetta per risolvere con certezza questo flagello però me ne occuperò personalmente, direttamente, ci metterò la faccia. Quindi ogni cosa che decideremo la decideremo insieme e cercheremo di fare la lotta che è necessario fare".
Poi l'incontro con Nichi Vendola che, come da protocollo, ha comunicato gli ultimi provvedimenti da lui firmati e la situazione di cassa.
Dopo spazio alle parole.
"Tu avrai sempre il merito di aver aperto una strada. E io assumo il compito che tu indichi: prendere la guida del Sud. Ci siamo interrogati a lungo su cosa significasse essere "in continuità" con la tua amministrazione. Ecco cosa è continuità: essere alleati nei valori, nei principi e nella fedeltà alla Costituzione", ha affermato Emiliano a un Vendola che a stento a trattenuto le lacrime facendo gli auguri al nuovo sindaco di Puglia.
Infine la nomina dei cinquanta consiglieri avverrà la prossima settimana: lo slittamento è dovuto a problemi di verbalizzazioni in alcuni seggi. Ora tutti in attesa dei nomi della Giunta e del presidente del consiglio provinciale. Molfetta aspetta.
L'ex sindaco, visibilmente emozionato e carico, non si è risparmiato e ha affrontato da subito alcuni temi già caldi sulla sua scrivania.
Dalle trivellazioni autorizzate dal Governo davanti alle coste per cui l'opposizione sarà decisa fino all'emergenza xylella per cui "Io non ho la ricetta per risolvere con certezza questo flagello però me ne occuperò personalmente, direttamente, ci metterò la faccia. Quindi ogni cosa che decideremo la decideremo insieme e cercheremo di fare la lotta che è necessario fare".
Poi l'incontro con Nichi Vendola che, come da protocollo, ha comunicato gli ultimi provvedimenti da lui firmati e la situazione di cassa.
Dopo spazio alle parole.
"Tu avrai sempre il merito di aver aperto una strada. E io assumo il compito che tu indichi: prendere la guida del Sud. Ci siamo interrogati a lungo su cosa significasse essere "in continuità" con la tua amministrazione. Ecco cosa è continuità: essere alleati nei valori, nei principi e nella fedeltà alla Costituzione", ha affermato Emiliano a un Vendola che a stento a trattenuto le lacrime facendo gli auguri al nuovo sindaco di Puglia.
Infine la nomina dei cinquanta consiglieri avverrà la prossima settimana: lo slittamento è dovuto a problemi di verbalizzazioni in alcuni seggi. Ora tutti in attesa dei nomi della Giunta e del presidente del consiglio provinciale. Molfetta aspetta.