Meno acqua nelle case molfettesi, l'Acquedotto riduce pressione
Interventi da oggi; problemi fino alla prossima settimana
Molfetta - venerdì 13 gennaio 2017
8.56
L'Acquedotto Pugliese comunica che, per far fronte all'emergenza dovuta alle eccezionali condizioni meteo che hanno provocato il congelamento dell'acqua nei tubi, provvederà da oggi a ridurre la pressione idrica in rete per tutti i comuni serviti.
«Le difficili condizioni meteorologiche - è detto in una nota - stanno mettendo a dura prova il sistema idrico potabile. In particolare, il congelamento dell'acqua nei tubi con conseguenti rotture degli stessi e dei contatori, sono causa di notevoli dispersioni della risorsa idrica».
«Superando, tuttavia, notevoli difficoltà logistiche e di mobilità - è detto ancora - sin dall'inizio dell'emergenza, Aqp ha dato l'avvio a una serie di attività finalizzate a garantire la sostanziale tenuta del servizio, incrementando sia la produzione di acqua potabile, portando al massimo delle potenzialità gli impianti di potabilizzazione, sia il prelievo di acqua da falda oltre a rifornire con autobotti e sacchetti d'acqua i comuni più colpiti».
«La riduzione della pressione, che si rende necessaria per garantire la continuità del servizio, attraverso un generale riequilibrio del sistema distributivo - conclude la nota - si protrarrà sino ai primi giorni della prossima settimana, quando saranno ripristinati i normali livelli di erogazione».
L'intervento potrebbe provocare disagi negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Per questo, Acquedotto Pugliese «raccomanda di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell'acqua, che costituiscono una variabile fondamentale per evitare disagi».
«Le difficili condizioni meteorologiche - è detto in una nota - stanno mettendo a dura prova il sistema idrico potabile. In particolare, il congelamento dell'acqua nei tubi con conseguenti rotture degli stessi e dei contatori, sono causa di notevoli dispersioni della risorsa idrica».
«Superando, tuttavia, notevoli difficoltà logistiche e di mobilità - è detto ancora - sin dall'inizio dell'emergenza, Aqp ha dato l'avvio a una serie di attività finalizzate a garantire la sostanziale tenuta del servizio, incrementando sia la produzione di acqua potabile, portando al massimo delle potenzialità gli impianti di potabilizzazione, sia il prelievo di acqua da falda oltre a rifornire con autobotti e sacchetti d'acqua i comuni più colpiti».
«La riduzione della pressione, che si rende necessaria per garantire la continuità del servizio, attraverso un generale riequilibrio del sistema distributivo - conclude la nota - si protrarrà sino ai primi giorni della prossima settimana, quando saranno ripristinati i normali livelli di erogazione».
L'intervento potrebbe provocare disagi negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Per questo, Acquedotto Pugliese «raccomanda di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell'acqua, che costituiscono una variabile fondamentale per evitare disagi».