La Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione
Cronaca

Maxi processo "Pandora", dichiarato inammissibile il ricorso di De Feudis

L'unico imputato molfettese nel procedimento contro gli affiliati ai Capriati e Mercante-Diomede fu condannato a 6 anni e 10 mesi

Il maxi processo "Pandora", denominato così dal nome del vaso della mitologia greca all'interno del quale sarebbero racchiusi tutti i mali della mafia barese degli ultimi 15 anni fra Bari e la sua provincia e che il 18 giugno 2018 portò agli arresti di 104 affiliati ai clan Capriati e Mercante-Diomede, continua a far parlare di sé.

Nella giornata di ieri, infatti, la prima sezione della Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile, fra gli altri, il ricorso presentato dalla difesa di Domenico De Feudis, unico imputato di Molfetta alla sbarra, condannato dalla Corte d'Appello del capoluogo pugliese, nel processo di secondo grado, alla pena di 6 anni e 10 mesi di reclusione: gli ermellini hanno confermato la condanna al pagamento delle spese processuali e di 3mila euro nei confronti della Cassa delle Ammende.

Gli imputati, tutti affiliati ai clan mafiosi Capriati e Mercante-Diomede di Bari, rispondevano a vario titolo dei reati di associazione mafiosa pluriaggravata, tentati omicidi, armi, rapine, furti, lesioni personali, sequestro di persona e le violazioni della sorveglianza speciale: il quadro accusatorio ha retto in primo grado, quando 90 persone furono condannate a pene comprese tra 12 anni e 16 mesi di reclusione, e in secondo grado, quando la Corte d'Appello ha confermato le condanne.

Le indagini dei Carabinieri, dirette dai pubblici ministeri antimafia Lidia Giorgio e Renato Nitti, documentarono oltre un decennio di affari illeciti e le ramificazioni dei due clan mafiosi, federati tra loro, accertando collegamenti con altri gruppi criminali pugliesi e rapporti commerciali con 'ndrangheta, Cosa nostra e camorra.
  • Domenico De Feudis
  • Processo Pandora Molfetta
Altri contenuti a tema
Operazione "Pandora", condanne definitive per mafia: c'è De Feudis Operazione "Pandora", condanne definitive per mafia: c'è De Feudis 34, in totale, gli ordini di carcerazione eseguiti dai Carabinieri del Ros: il molfettese fu condannato a 6 anni e 10 mesi
"Pandora": in Appello assolto De Blasio, ex vice presidente dell'Antiracket "Pandora": in Appello assolto De Blasio, ex vice presidente dell'Antiracket Confermate 94 condanne. L'imprenditore, assistito dagli avvocati Sisto e Morelli, è stato scagionato da ogni accusa
Rivolta nel carcere di Melfi, 29 arresti. Uno è di Molfetta Rivolta nel carcere di Melfi, 29 arresti. Uno è di Molfetta Personale sanitario e agenti furono sequestrati per 9 ore il 9 marzo 2020. Tra gli arrestati Domenico De Feudis
Rivolta nel carcere di Melfi: 11 arresti. Coinvolto un molfettese Rivolta nel carcere di Melfi: 11 arresti. Coinvolto un molfettese I fatti risalgono al 2020, gli indagati sono 44: agenti e personale sanitario furono sequestrati per 9 ore
Processo "Pandora": assolto l'ex vice presidente dell'Antiracket di Molfetta Processo "Pandora": assolto l'ex vice presidente dell'Antiracket di Molfetta Scagionato Roberto De Blasio. 4, invece, i condannati: dovranno risarcire la Federazione delle Associazioni Antiracket
1 Operazione "Pandora" del Ros, 104 arresti. I NOMI Operazione "Pandora" del Ros, 104 arresti. I NOMI In carcere anche Roberto De Blasio, membro del consiglio direttivo pugliese della Fai
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.