Cultura, Eventi e Spettacolo
Mauro Mastrototaro si finge un operaio di Molfetta a "Boss in incognito" su Rai 2
L'imprenditore di Bisceglie protagonista di un simpatico siparietto
Molfetta - lunedì 13 gennaio 2025
22.41
Irriconoscibile a causa del trucco e finto operaio di Molfetta: Mauro Mastrototaro, imprenditore e presidente di Mastrototaro Food è il protagonista di "Boss in incognito" su Rai 2: il docu-reality che offre uno sguardo unico sul mondo del lavoro. In ogni episodio, un imprenditore si traveste da semplice lavoratore per scoprire la realtà quotidiana aziendale, conoscere le esperienze dei dipendenti e comprendere le difficoltà che affrontano.
In questa decima stagione, dopo il successo della passata edizione, il programma torna con due nuove puntate. Max Giusti, nei panni di un operario, racconta storie di passione e impegno, mostrando come molti imprenditori e dipendenti, nonostante le difficoltà economiche e sociali, continuano a lavorare con dedizione. Ogni episodio cerca di trasmettere un messaggio positivo, celebrando il "made in Italy" attraverso le diverse realtà lavorative del paese.
L'azienda, situata a Bisceglie, si specializza nella lavorazione di prodotti agricoli locali a filiera corta. Ogni anno, vengono trattati circa 900 mila kg di ortaggi, tutti coltivati nelle proprietà aziendali, creando un forte legame con la terra e le risorse locali. Con un team di 50 dipendenti, che aumenta a 100 durante il periodo di punta, l'azienda ha raggiunto un fatturato annuo di 5 milioni di euro. Durante la sua esperienza sotto copertura, Mauro si integrerà con i suoi collaboratori per imparare nuove competenze e scoprire le sfide del settore agricolo e della produzione alimentare. Avrà l'opportunità di osservare come si raccolgono gli ortaggi e come si preparano piatti tipici, come i peperoni grigliati sott'olio, comprendendo i processi che rendono i prodotti freschi e gustosi.
Mauro, il boss in incognito, si finge Antonio: un presunto operaio di Molfetta a caccia di un lavoro proprio nell'azienda biscegliese. Per mostrare autenticità nell'interpretazione del personaggio, Mastrototaro improvvisa qualche frase in dialetto molfettese davanti alla famiglia prima di andare in scena. Un aspetto costante del programma è la presenza di Max Giusti, che si travestirà da operaio toscano di nome Attilio. Sarà lui a guidare i dipendenti della Mastrototaro Food in questa avventura, portando un tocco di umorismo e coinvolgimento. I lavoratori, inizialmente ignari, penseranno che le riprese facciano parte di un nuovo programma chiamato "Cambio Lavoro", che segue persone in cerca di una nuova opportunità professionale dopo aver perso il lavoro.
Nonostante la menzogna iniziale, il momento della rivelazione – quando i dipendenti scopriranno di aver lavorato fianco a fianco con il loro capo e il conduttore – creerà emozioni forti e rivelazioni sorprendenti. Questo colpo di scena serve a sottolineare l'importanza della solidarietà e del supporto reciproco all'interno di un'azienda.
In questa decima stagione, dopo il successo della passata edizione, il programma torna con due nuove puntate. Max Giusti, nei panni di un operario, racconta storie di passione e impegno, mostrando come molti imprenditori e dipendenti, nonostante le difficoltà economiche e sociali, continuano a lavorare con dedizione. Ogni episodio cerca di trasmettere un messaggio positivo, celebrando il "made in Italy" attraverso le diverse realtà lavorative del paese.
L'azienda, situata a Bisceglie, si specializza nella lavorazione di prodotti agricoli locali a filiera corta. Ogni anno, vengono trattati circa 900 mila kg di ortaggi, tutti coltivati nelle proprietà aziendali, creando un forte legame con la terra e le risorse locali. Con un team di 50 dipendenti, che aumenta a 100 durante il periodo di punta, l'azienda ha raggiunto un fatturato annuo di 5 milioni di euro. Durante la sua esperienza sotto copertura, Mauro si integrerà con i suoi collaboratori per imparare nuove competenze e scoprire le sfide del settore agricolo e della produzione alimentare. Avrà l'opportunità di osservare come si raccolgono gli ortaggi e come si preparano piatti tipici, come i peperoni grigliati sott'olio, comprendendo i processi che rendono i prodotti freschi e gustosi.
Mauro, il boss in incognito, si finge Antonio: un presunto operaio di Molfetta a caccia di un lavoro proprio nell'azienda biscegliese. Per mostrare autenticità nell'interpretazione del personaggio, Mastrototaro improvvisa qualche frase in dialetto molfettese davanti alla famiglia prima di andare in scena. Un aspetto costante del programma è la presenza di Max Giusti, che si travestirà da operaio toscano di nome Attilio. Sarà lui a guidare i dipendenti della Mastrototaro Food in questa avventura, portando un tocco di umorismo e coinvolgimento. I lavoratori, inizialmente ignari, penseranno che le riprese facciano parte di un nuovo programma chiamato "Cambio Lavoro", che segue persone in cerca di una nuova opportunità professionale dopo aver perso il lavoro.
Nonostante la menzogna iniziale, il momento della rivelazione – quando i dipendenti scopriranno di aver lavorato fianco a fianco con il loro capo e il conduttore – creerà emozioni forti e rivelazioni sorprendenti. Questo colpo di scena serve a sottolineare l'importanza della solidarietà e del supporto reciproco all'interno di un'azienda.