Vita di città
Mauro Magarelli, 3° posto nella gara individuale “Moda Donna”
In Ucraina al Campionato Europeo per acconciatori i colori di Molfetta in primo piano
Molfetta - lunedì 18 maggio 2015
7.28
Bronzo in Ucraina per Mauro Magarelli, l'acconciatore made in Mofletta che continua a mietere successi nel mondo.
Quando si pensa a un parrucchiere si pensa subito a un artigiano specializzato per il taglio e l'acconciatura elaborati della capigliatura. Il parrucchiere, però, è molto di più. È un artista che trasforma, crea, cambia, modifica ed è in grado di tagliare i capelli al clienti dandone una personalità. Sì perché il taglio dei capelli, il look, è qualcosa di assolutamente personale in grado di dare una certa dimensione caratteriale alla persona che si rivolge al parrucchiere di fiducia.
Poi c'è chi invece da artista vuole migliorarsi, e infatti, tra il 21 e 24 Aprile si è svolto in Ucraina, presso il Centro Congressi "Bingo Entertainment" il Campionato Europeo rivolto ad acconciatori tecnici di ogni nazione del mondo. Tra questi c'era il giovane molfettese, Mauro Magarelli, docente presso l'accademia Acconciatori Charm Hair School di Corato (Ba) affiliata al C.A.T. Italia, si è contraddistinto classificandosi al 3° posto nella gara individuale "Moda Donna". Ma negli anni non si contano più i riconoscimenti internazionali, incluso un titolo mondiale, che è riuscito a collezionare.
Il parrucchiere è una figura romantica che con gli anni si è modificata, ha voluto accrescere le sue competenze, ma la vecchia bottega resta nel cuore e nella mente dei clienti che hanno potuto assaporarne l'essenza e la vitalità.
Anche per Mauro la bottega tradizionale era ed è luogo di grande incontro, di unione tra le persone, di fusione tra i clienti e il parrucchiere. Un po' come i Caffè dei filosofi dove il salotto diventava anche luogo di confidenza, di amicizia. La "vecchia" bottega ha forse un potere e un sapore inarrivabile per tantissimi aspetti ma quel legame stretto tra parrucchiere e cliente, in moltissimi casi, non si è mai dissolto. Resta un emblema, un tratto distintivo dei quali molto professionisti del capello si fanno portatori. Tante situazioni saranno anche cambiate ma il fascino di questa attività resta tale. L'evoluzione, come in tutti gli altri campi, ha portato alla sperimentazione di tantissime nuove tecniche di lavoro.
Le mode anche nel giro di poche settimane possono cambiare. Cambi repentini tanto che stare dietro non è affatto facile se non si è proprio degli appassionati anche di tutto ciò che è trend. Ed è così che il parrucchiere resta grande artista del capello. Resta grande costruttore di personalità. Per questo è fondamentale dare considerazione a un'attività tanto significativa e di grande appeal.
Quando si pensa a un parrucchiere si pensa subito a un artigiano specializzato per il taglio e l'acconciatura elaborati della capigliatura. Il parrucchiere, però, è molto di più. È un artista che trasforma, crea, cambia, modifica ed è in grado di tagliare i capelli al clienti dandone una personalità. Sì perché il taglio dei capelli, il look, è qualcosa di assolutamente personale in grado di dare una certa dimensione caratteriale alla persona che si rivolge al parrucchiere di fiducia.
Poi c'è chi invece da artista vuole migliorarsi, e infatti, tra il 21 e 24 Aprile si è svolto in Ucraina, presso il Centro Congressi "Bingo Entertainment" il Campionato Europeo rivolto ad acconciatori tecnici di ogni nazione del mondo. Tra questi c'era il giovane molfettese, Mauro Magarelli, docente presso l'accademia Acconciatori Charm Hair School di Corato (Ba) affiliata al C.A.T. Italia, si è contraddistinto classificandosi al 3° posto nella gara individuale "Moda Donna". Ma negli anni non si contano più i riconoscimenti internazionali, incluso un titolo mondiale, che è riuscito a collezionare.
Il parrucchiere è una figura romantica che con gli anni si è modificata, ha voluto accrescere le sue competenze, ma la vecchia bottega resta nel cuore e nella mente dei clienti che hanno potuto assaporarne l'essenza e la vitalità.
Anche per Mauro la bottega tradizionale era ed è luogo di grande incontro, di unione tra le persone, di fusione tra i clienti e il parrucchiere. Un po' come i Caffè dei filosofi dove il salotto diventava anche luogo di confidenza, di amicizia. La "vecchia" bottega ha forse un potere e un sapore inarrivabile per tantissimi aspetti ma quel legame stretto tra parrucchiere e cliente, in moltissimi casi, non si è mai dissolto. Resta un emblema, un tratto distintivo dei quali molto professionisti del capello si fanno portatori. Tante situazioni saranno anche cambiate ma il fascino di questa attività resta tale. L'evoluzione, come in tutti gli altri campi, ha portato alla sperimentazione di tantissime nuove tecniche di lavoro.
Le mode anche nel giro di poche settimane possono cambiare. Cambi repentini tanto che stare dietro non è affatto facile se non si è proprio degli appassionati anche di tutto ciò che è trend. Ed è così che il parrucchiere resta grande artista del capello. Resta grande costruttore di personalità. Per questo è fondamentale dare considerazione a un'attività tanto significativa e di grande appeal.