
Cultura, Eventi e Spettacolo
Maria Grazia Cucinotta a Molfetta per le riprese di "Questa notte parlami dell'Africa"
Il produttore Azzollini: «Molfetta è casa mia. Occasione anche per l'economica del territorio»
Molfetta - venerdì 12 novembre 2021
11.21
Dopo tre settimane di riprese in Kenya, a Watamu e Malindi, si è spostato in Puglia per due settimane il set di Questa notte parlami dell'Africa, primo lungometraggio narrativo diretto da Carolina Boco (docu-film Notturno) e Luca La Vopa (DOP per DRAKA in Notturno, Il vecchio e la Bambina, Il tocco dello sciamano, Sogni di Carta), tratto dall'omonimo romanzo di Alessandra Soresina e prodotto da Draka Production, società di produzione pugliese fondata e diretta dal produttore molfettese Corrado Azzollini. Nel cast Roberta Mastromichele (Manuale d'amore 1 e 2, Come tu mi vuoi, Una moglie bellissima), Corrado Fortuna (Baarìa, Scusate se esisto!, I più grandi di tutti), Diane Fleri (Mio fratello è figlio unico, Solo un padre), Marlon Joubert (È stata la mano di Dio, Romulus), Maria Grazia Cucinotta e la debuttante kenyota Grace Neema Enock.
Un film sul valore universale dell'amicizia, in cui l'incontro tra due donne diventa il simbolo dei due mondi che esse rappresentano: l'Europa e il mondo arabo-africano.
Emma, 40 anni, affermata avvocatessa pugliese che affronta una profonda crisi personale; Nuri, 20 anni, giovane donna africana, stretta fra i rigidi codici morali della sua famiglia musulmana e il desiderio di scoprire cosa c'è fuori dal suo mondo.
L'amicizia tra loro le porterà a superare i pregiudizi e le convenzioni, scoprendo una prossimità inaspettata e aiutandole a mettere a fuoco le loro paure e i loro desideri.
Il produttore molfettese Corrado Azzollini, ha fortemente voluto realizzare le riprese italiane nella città di Molfetta: "Molfetta è un pò un ritorno a casa, è il mio paese, è un pò come il Kenya, luogo a cui tengo moltissimo e coniugarlo con la mia città natia rende questo film una parte del mio cuore. È un progetto a cui tengo moltissimo e che spero faccia un percorso importante. Girarlo nel mese di Novembre vuol dire anche sostenere il nostro territorio. Abbiamo, in base alle necessità del film, occupato strutture ricettive in un mese dell'anno sicuramente meno fruttuoso per loro. Ed essendo una produzione che ha uno spiccato senso internazionale avremo modo di far vedere la nostra città nel mondo. A questo proposito abbiamo già chiuso un accordo con Ethiopian Airlines che trasmetterà il film a bordo dei suoi aerei."
La produzione di "Questa notte parlami dell'Africa", con un budget complessivo di 1.700.000,00 di euro, sta avendo una notevole impatto economico sul territorio con il coinvolgimento per un mese, tra riprese e preparazione, di uno staff interamente pugliese di circa 100 persone tra professionisti, attori e figurazioni, nonché di fornitori di beni come trasporti, noleggio attrezzature tecniche, materiali di scenografia e costumi, catering e ristorazione e servizi come ospitalità, casting e post-produzione.
Questa notte parlami dell'Africa è prodotto da Draka Production in coproduzione con Italian Dreams Factory e Seven Dreams Productions, con il contributo di Apulia Film Commission e Regione Puglia (a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020), con fondi del Ministero della Cultura e il patrocino del Comune di Molfetta, partner la compagnia aerea Ethiopian Airlines. Sarà distribuito prossimamente per l'Italia da Draka Distribution.
Un film sul valore universale dell'amicizia, in cui l'incontro tra due donne diventa il simbolo dei due mondi che esse rappresentano: l'Europa e il mondo arabo-africano.
Emma, 40 anni, affermata avvocatessa pugliese che affronta una profonda crisi personale; Nuri, 20 anni, giovane donna africana, stretta fra i rigidi codici morali della sua famiglia musulmana e il desiderio di scoprire cosa c'è fuori dal suo mondo.
L'amicizia tra loro le porterà a superare i pregiudizi e le convenzioni, scoprendo una prossimità inaspettata e aiutandole a mettere a fuoco le loro paure e i loro desideri.
Il produttore molfettese Corrado Azzollini, ha fortemente voluto realizzare le riprese italiane nella città di Molfetta: "Molfetta è un pò un ritorno a casa, è il mio paese, è un pò come il Kenya, luogo a cui tengo moltissimo e coniugarlo con la mia città natia rende questo film una parte del mio cuore. È un progetto a cui tengo moltissimo e che spero faccia un percorso importante. Girarlo nel mese di Novembre vuol dire anche sostenere il nostro territorio. Abbiamo, in base alle necessità del film, occupato strutture ricettive in un mese dell'anno sicuramente meno fruttuoso per loro. Ed essendo una produzione che ha uno spiccato senso internazionale avremo modo di far vedere la nostra città nel mondo. A questo proposito abbiamo già chiuso un accordo con Ethiopian Airlines che trasmetterà il film a bordo dei suoi aerei."
La produzione di "Questa notte parlami dell'Africa", con un budget complessivo di 1.700.000,00 di euro, sta avendo una notevole impatto economico sul territorio con il coinvolgimento per un mese, tra riprese e preparazione, di uno staff interamente pugliese di circa 100 persone tra professionisti, attori e figurazioni, nonché di fornitori di beni come trasporti, noleggio attrezzature tecniche, materiali di scenografia e costumi, catering e ristorazione e servizi come ospitalità, casting e post-produzione.
Questa notte parlami dell'Africa è prodotto da Draka Production in coproduzione con Italian Dreams Factory e Seven Dreams Productions, con il contributo di Apulia Film Commission e Regione Puglia (a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020), con fondi del Ministero della Cultura e il patrocino del Comune di Molfetta, partner la compagnia aerea Ethiopian Airlines. Sarà distribuito prossimamente per l'Italia da Draka Distribution.