Marcia della pace a Bari. Presente una delegazione del Comune di Molfetta
Grande partecipazione per la manifestazione nel capoluogo
Molfetta - lunedì 24 ottobre 2022
Quello che è emerso è il desiderio, forte e trasversale di Pace, il bisogno viscerale di tornare al dialogo per lavorare insieme e costruire una pace duratura nell'ottica della coesistenza tra i popoli.
Molfetta c'era alla manifestazione organizzata a Bari, in piazza Prefettura, dalla Rete pugliese dei Comitati per la Pace. C'era con gruppi di cittadini, con le associazioni. C'era con il Presidente del Consiglio Comunale, Robert Amato, l'Assessore Anna Capurso, delegata dal sindaco Tommaso Minervini, in rappresentanza del Comune di Molfetta, con la consigliera comunale, Angela Amato. Molfetta c'era insieme alle delegazioni istituzionali degli altri comuni, con gli studenti, le famiglie. Tutti insieme per esprimere fortemente e convintamente la volontà della comunità molfettese in favore della Pace. Quella vera.
«Tacciano davvero le armi e si ritorni al dialogo – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini – il grido di speranza che parte dalle nostre città, dalle nostre piazze, travolga gli uomini della guerra e li porti in una visione nuova della convivenza civile senza violenza e senza aggressioni».
Molfetta c'era alla manifestazione organizzata a Bari, in piazza Prefettura, dalla Rete pugliese dei Comitati per la Pace. C'era con gruppi di cittadini, con le associazioni. C'era con il Presidente del Consiglio Comunale, Robert Amato, l'Assessore Anna Capurso, delegata dal sindaco Tommaso Minervini, in rappresentanza del Comune di Molfetta, con la consigliera comunale, Angela Amato. Molfetta c'era insieme alle delegazioni istituzionali degli altri comuni, con gli studenti, le famiglie. Tutti insieme per esprimere fortemente e convintamente la volontà della comunità molfettese in favore della Pace. Quella vera.
«Tacciano davvero le armi e si ritorni al dialogo – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini – il grido di speranza che parte dalle nostre città, dalle nostre piazze, travolga gli uomini della guerra e li porti in una visione nuova della convivenza civile senza violenza e senza aggressioni».